Una classe del Galilei festeggia con i professori a San Gimignano
La Collegiata di San Gimignano ha visto una ''reunion'' decisamene insolita, sabato scorso: una classe del Galilei, la Quinta D, al trentesimo anniversario dal conseguimento del diploma, ha deciso di ritrovarsi proprio al Duomo, tutti ospiti del Parroco Don Gianni Lanini, anche lui ex compagno di classe, per festeggiare la ricorrenza. L'evento si è svolto sabato 19 novembre a pranzo, dopo che qualche tempo fa l'idea è partita da cinque o sei ex studenti del Liceo Galilei e poi è stata organizzata da alcuni una giornata del ricordo con tutti crismi, per così dire...
E' stata persino ordinata e portata una torta con scritta celebrativa e per ogni ex allievo è stata realizzata una tazza ricordo con la scritta Maturi da trent'anni e il simbolo del Liceo Galileo Galilei. La classe si è ritrovata alle 11 del mattino per poter chiacchierare e condividere ricordi e novità, ed è stato anche proiettato un filmato con delle fotografie risalenti ai tempi del liceo. Durante la festa, oltre alle foto, i partecipanti hanno condiviso storie e aneddoti e poi è stata la volta dei vari discorsi di ringraziamento: erano presenti anche alcuni professori che hanno fatto il loro discorso in stile Amarcord. Presenti quasi tutti gli ex allievi della Quinta D, un totale di 23 ex studenti su 29, e quattro professori. Ecco l'elenco in ordine rigorosamente alfabetico come da registro: Giacomo Bechi, Lorenzo Boetti, Alessandro Bulletti, Silvia Casini, Veronica da Frassini, Cristiano Danielli, Laura Lacovara, Don Gianni Lanini, ALice Martinelli, Bianca Mazzoli, Stefano Naldini, Stefano Paganelli, Francesco Partini, Guido Rosini, Francesca Rubegni, Veronica Sali, Stefania Salvini, Lara Simonetti, Gianni Sinatti, Elena Strambi, Maria Alessandra Trinetti, Carlo Vigni e Barbara Viligiardi. I professori presenti erano Anna Maria Bianco, Emanuela Papi, Marco Collini e Maria Luisa Farsi. Un bellissimo modo , piuttosto originale, di festeggiare una importante ricorrenza, con un tocco nostalgico forse, ma all'insegna dell'amicizia e della voglia di stare insieme genuinamente.
Annalisa Coppolaro