I biancoverdi sognano una domenica da "guastafeste" al cospetto di un'avversaria che ha numeri importanti. Palla a due al PalaEstra alle 18.00.
Contro l'imbattuta Novipiù, la Mens Sana sogna una domenica da guastafeste. Casa dolce casa per la giovane formazione senese, che al PalaEstra (ore 18.00) cerca l'impresa sfumata negli ultimi giri di orologio domenica scorsa a Scafati, trovando sul proprio cammino una Casale Monferrato collaudata e pronta a vivere un torneo da assoluta protagonista.
Questione di ritmo La progressione di un avvio vissuto fra il bell'esordio contro Latina e la trasferta “dolceamara” di sette giorni or sono, mette oggi i biancoverdi di fronte ad un'avversaria realmente di categoria superiore.
Energia piemontese Gli scalpi di Reggio Calabria (in trasferta) e Biella nel due su due di inizio stagione di una Novipiù che punta senza mezzi termini a mantenere la vetta della classifica, per dare continuità ad un lavoro che viene da lontano. Coach Ramondino, al secondo anno sulla panca rossoblu, ha recuperato giovedì Saunders (il tiratore britannico si era fermato per problemi muscolari) e affida al gran momento attraversato da Bray la chiave di volta per passare sul campo di Siena: il mancino uscito da Princeton viaggia a 20.5 di media, ma dietro ai suoi exploit offensivi c'è un gruppo ormai collaudato (Tomassini, Martinoni, Fall, Blizzard erano in Monferrato già nella scorsa stagione), che mette in campo un'energia notevole soprattutto nella fase difensiva. Chi ha incontrato Casale, fino ad oggi, non ha oltrepassato quota 62 punti: la Mens Sana è avvertita.
Matteo Tasso
Foto Mens Sana 1871