Nei guai una cinese di 45 anni e un malese 70enne, entrambi commercianti e residenti a Busto Arsizio (VA)
I carabinieri di Castellina in Chianti hanno denunciato per truffa una cinese di 45 anni e un malese 70enne, entrambi commercianti e residenti a Busto Arsizio (VA).
Entrambi, già vecchi clienti di un'azienda agricola chiantigiana, avevano comprato in più occasioni varie partite di vino per circa 20mila euro, lasciando in pegno come garanzia un assegno da 46mila euro.
In seguito al mancato pagamento, i titolari dell’azienda agricola avevano portato all’incasso quel titolo, verificando però in banca che l'assegno era rubato e poi compilato falsamente da una persona non corrispondente a quella titolare del conto, che risulta essere una signora della provincia di Varese che non si era ancora accorta della sparizione dell’assegno stesso.
Le vittime della truffa ora disperano di poter recuperare il denaro e hanno presentato una querela per truffa, in ordine alla quale procedono con vari accertamenti i carabinieri e la Procura della Repubblica di Siena.
