Non c'è giornale, libro o trasmissione tv che fino a ieri aveva offerto questa prospettiva del caso David Rossi
Manco da Siena ormai da molti anni, almeno dieci. Eppure questa vicenda mi turba come se fossi ancora lì e la puntata de Le Iene di ieri sera ha aggiunto ulteriore malessere. Una volta l'ex presidente del Siena Paolo De Luca mi disse che Siena era una città razzista, lo scrissi su L'Unità e 48 ore dopo ero nell'ufficio dell'allora sindaco Cenni a registrare la sua replica. Ora Siena, in prima serata, nel servizio viene definita "omertosa", mafiosa come e più della Sicilia e della Calabria. Tutti d'accordo, immagino, comprese le istituzioni... E poi le dichiarazioni di Piccini, attuale candidato sindaco, di persona che sa ma non può\non vuole dire più di tanto... e ha già detto abbastanza. Non c'è giornale, libro o trasmissione tv che fino a ieri aveva offerto questa prospettiva del caso. Quanto a Piccini, e se l'avesse fatto apposta, proprio perché è in campagna elettorale e su questo tema sa che può raccogliere moltissima attenzione? Ma è importante fino a un certo punto. Denuncia o non denuncia, cosa succederà adesso? La mia domanda è: ora Siena che fa?
Claudio Lenzi - fonte Facebook
