BOLLETTA DELLA LUCE: COME RISPARMIARE FINO ALL'80%

News inserita il 27-11-2017 - Attualità Siena

Tra i consumi più onerosi, nelle case degli italiani, c'è quello dell'energia elettrica

Per tutti gli italiani il 2017 potrebbe essere il solito anno nero sotto l'aspetto delle bollette. Tra i consumi più onerosi c'è quello dell'energia elettrica. Si stima una spesa di 25 euro mensili per famiglie di due persone, che nel loro immobile hanno apparecchiature elettriche di facile reperibilità come TV, pc, frigo e lavatrice. L'importo cambia in base al consumo e alla richiesta di potenza elettrica e può arrivare anche a sfiorare i 100 euro mensili. Con queste cifre alla mano è facile comprendere che, per evitare sprechi energetici ed economici, bisogna risparmiare. Un primo passo verso il cambiamento è la sensibilizzazione dei clienti nei confronti del risparmio in bolletta. Un’indagine fatta su territorio nazionale mostra come, in Italia, siano ancora molti gli scettici e i male informati sui rimedi agli sprechi. Nelle varie regioni, solo parte delle popolazione si è mostrata realmente predisposta e interessata al taglio delle spese, e tra questi il 65% erano uomini.

Primi passi: scegliere la tariffa luce

In base alle proprie esigenze energetiche, è bene scegliere la tariffa oraria più conveniente. La possibilità di gestire le fasce di risparmio, in base allo stile di vita, è il primo passo per evitare eccessivi sprechi. Per consumi che si concentrano prevalentemente nelle ore serali, è possibile richiedere al fornitore una tariffa luce bioraria, per contro è possibile adottare una tariffa monoraria, se non si desidera alcuna differenza di consumi nelle varie fasce orarie.

Elettrodomestici: quale consuma di più?

I maggiori responsabili del consumo in bolletta sono gli proprio gli elettrodomestici. Dai più piccoli ai più grandi, infatti, il loro funzionamento richiede una considerevole parte di energia elettrica. Ma qual è l'elettrodomestico che consuma di più? La maggior parte degli italiani si è pone, sempre più spesso, questa domanda. In base ad un’indagine fatta dalle varie società per la fornitura dell'energia elettrica, sarebbe difficile individuare con esattezza l'elettrodomestico che assorbe più corrente in assoluto, ma uno tra questi è sempre la lavatrice. È possibile però ridurre i consumi di queste macchine: tutto dipende dall'efficienza dell'elettrodomestico e cioè, di quanta energia elettrica consuma durante il suo funzionamento. Una lavatrice di classe A avrà sicuramente un’efficienza maggiore rispetto a una di classe inferiore e quindi svolge un ciclo di lavoro con minore uso di corrente. Un altro passo che porta al risparmio in bolletta è la scelta di elettrodomestici ecosostenibili. Acquistare macchine di questa categoria è sicuramente più oneroso, ma nel lungo termine assicura un risparmio di energia non indifferente. Per risparmiare un po’ sull’acquisto è possibile affidarsi a siti specializzati come ad esempio Monclick, dove si possono trovare tante lavatrici in offerta, così come interessanti sconti su altri elettrodomestici.

Consumi “nascosti”: attenzione allo stand-by

Tra gli ultimi consigli, che permettono di risparmiare in bolletta anche un centinaio di euro, è necessario disalimentare completamente gli apparecchi elettronici come il televisore, il pc o la radio e non lasciarli in stand-by. Questo perché “stand-by” significa "pronto all'uso" e quindi, un’aliquota di energia elettrica viene assorbita dalla rete per mantenere questo dispositivo sempre pronto. Molte persone sono scettiche e pensano che ad esempio, la semplice luce a led del televisore spento non costituisca fonte di consumo. Ma, recenti studi, hanno mostrato come, spegnendo totalmente le apparecchiature elettriche, è possibile ridurre la bolletta fino al 10%.

 

 

 

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