Estate positiva per la città e il suo territorio.
Non ho numeri alla mano ma pare davvero che il turismo abbia avuto un occhio di riguardo in questa lunga estate verso Siena e il suo territorio. Per ora mi muovo su sensazioni ma presto avremo dal Comune e dalle Associazioni interessate, Albergatori, Ristoratori, Commercianti un quadro più preciso su come abbiano funzionato i richiami pubblicitari lanciati nello scorso inverno.
Se davvero si sono fatti passi avanti senza poter sfruttare, come è avvenuto e avviene in tantissime altre città, eventi lunghi settimane concernenti rassegne sull' arte, la mente, la donna, la storia, i libri, la memoria...la coscienza, vuol proprio dire che Siena ha un fascino tutto suo e che ci vorrebbe davvero poco per porla al vertice delle classifiche Italiane.
Intanto mi accontento dei dati concreti che mi vengono dagli uffici dell'Università di Siena. Si starebbe segnando una significativa inversione di marcia per quanto riguarda le nuove immatricolazioni e la popolazione studentesca afferente da tutta la penisola e dall'estero. Non un calo generalizzato come in quasi tutti gli Atenei Italiani, ma un segno più, confortante.
E anche qui mi viene da riflettere un attimo su quale potrebbe essere l'attrattiva del nostro Ateneo che si pone comunque ai vertici di tutte o quasi le graduatorie di merito, se la nostra città fosse collegata a Firenze e Pisa da una raccordo ferroviario veloce e sicuro, se le nostre strade ci portassero in tempi relativamente brevi verso Firenze, Roma e il resto della Toscana e se il tanto bistrattato aeroporto di Ampugnano avesse trovato una sua credibile collocazione nella rete peraltro non ricchissima dei trasporti aerei.
Mi fermo qui. E rivolgo invece l'attenzione verso una serie di eventi che proprio l'Università mette in campo. Parlo della Festa Europea dei Millennials i giovani provenienti dagli Atenei di tutta Europa che ci faranno vedere come intendono costruire il loro futuro...e quello del mondo.
Ritorna poi nella notte di questo venerdì 30 settembre BRIGHT, la notte dei ricercatori in Toscana che tanto successo ha ottenuto nelle ultime edizioni.
E' rivolta ad un pubblico giovane, ma vi assicuro che anche quanti viaggiano negli “anta” trovano momenti per interrogarsi e stupirsi.
Mentre scrivo queste note vedo che è partito alla grande anche il Siena International Film Festival, l'iniziativa che Maria Pia Corbelli cura con amore, competenza e...coraggio.
Qualche volta la rassegna rischia di passare colpevolmente sotto un alone di silenzio, ma basterebbe ricordare qualche evento speciale per capirne l'importanza. Quest'anno dopo l'apertura con il film di Massimo Cappelli, alla presenza degli interpreti, Sandra Milo e Vincenzo Salemme, focus sul docu-film l'Ottavo Re di Roma, dedicato a Francesco Totti. E poi l'omaggio al regista Andrey Tarkovsky nel trentennale della morte, e la proiezione in prima assoluta, dopo il passaggio televisivo, del documentario “Indro” sulla vita di Indro Montanelli, interpretato alla grande da Roberto Herlitzka.
Insomma tante occasioni per divertirsi e...riflettere.
Robero Morrocchi
