A Siena, per Pasqua e Pasquetta, il pienone è assicurato: turisti, indigeni e non, affolleranno la città
Non è bella la Pasqua se non gocciola la frasca...mi consolava così la mamma quando pioggia e freddo incombevano sulla vigilia di Pasqua e Pasquetta.
Pare che il clima sia questo, da Roma in giù; forse noi ci salviamo anche se i venti provenienti dalla Norvegia abbasseranno la temperatura di circa 10 gradi.
Ma la Festa è Festa comunque e sfrutto il mio Block Notes per augurare a tutti una serena Pasqua...e che sia davvero di Resurrezione.
Intanto i media ci dicono che i turisti, indigeni e non, affolleranno la nostra Siena. Insomma il pienone è assicurato anche se la Presidente di Federalberghi, Rossella Lezzi, per abitudine sempre un pochino scontenta, si lamenta perché cresce senza tregua il numero degli appartamenti destinati ad affitti brevi a scapito degli albergatori ''veri'' che forse e sottolineo forse potrebbero correre il rischio di qualche ribasso dei loro prezzi.
E comunque Siena non sfuggirà al consueto andazzo del mordi e fuggi anche se custodisce diverse pietre preziose ma è incapace - e questo lo dico io - di legare a monumenti e musei eventi di assoluto richiamo.
Per esempio è bastata la presentazione al Pendola del romanzo di Pif, Pierfrancesco Diliberto, per fare il tutto esaurito.
Lo so, nel libro si parla anche di Siena e delle nostre Contrade ma la trama è leggera come una piuma...ma il pienone è assicurato quando l'evento ''tiene''!
Insomma si può fare sempre di più e di meglio ma le occasioni ci sono e comunque possono essere sempre ricercate e sostenute.
Intanto gli 8 candidati alla poltrona di Sindaco e i loro seicento candidati a Consiglieri cercano di fare incetta di voti ma con idee a volte scontate senza entrare nel vivo della carne al fuoco.
Mi piace l'idea lanciata da La Nazione con una chiamata dei futuri amministratori presso l'Unistrasi con i due Rettori Di Pietro e Montanari ad interrogarli sul futuro delle due Istituzioni e sull'offerta alla comunità studentesca di corsi qualificati...case...affitti...costi e luoghi di aggregazione. E chissà che le immatricolazioni possano tornare a crescere.
Roberto Morrocchi
