Imprevisti e difficoltà nell'ennesimo viaggio dei biancoverdi in Sicilia. Chris Roberts torna a disposizione
E' il momento di sbloccarsi in trasferta, scrollandosi dalle spalle il periodo negativo. Mens Sana ad Agrigento (ore 18.00, diretta su Siena Tv), campo difficile per il valore dell'avversario e le complicazioni dell'ennesimo viaggio in Sicilia, il terzo in meno di un mese (stavolta reso ancor più problematico da una lunga attesa in aeroporto a Fiumicino), ma anche opportunità di porre fine alla striscia negativa (0-4) lontano dalle mura amiche e mettere un argine ad un trend complessivo che parla di quattro sconfitte nelle ultime cinque gare.
Roberts c'è Chris Roberts è partito col resto del gruppo. La mano sinistra dello statunitense, infortunatasi nel momento migliore della sfida contro Tortona, non è completamente recuperata ma stringendo i denti Roberts è tornato a disposizione di coach Alessandro Ramagli, cui spettano le decisioni sull'impiego ed il minutaggio del giocatore.
Agrigento solida Uscita indenne da Rieti con una gran prestazione, soprattutto difensiva, Agrigento vuol consolidare il proprio secondo posto in classifica e ritrovare la solidità casalinga smarrita nei due finali punto a punto contro Agropoli e Ferentino. Il collaudato gruppo alle dipendenze di Ciani (rispetto alla passata stagione, quella del clamoroso testa a testa con Torino per salire in serie A, sono cambiati solo gli stranieri) sta riuscendo nella grande impresa di non patire eccessivamente la grave assenza del “motore” Alessandro Piazza, le cui veci sono state assai ben fatte da un enorme Saccaggi (17.6 di media per il prodotto del Don Bosco Livorno) e da un organizzazione di squadra che pare la marcia in più per i siciliani: la guardia Martin ed il centro Eatherton sono due giocatori molto solidi, alle loro spalle sta disputando un gran campionato pure l'esperto Evangelisti, che a Siena anni fa indossò la maglia della Virtus. L'arrivo della Mens Sana, col passato che si porta dietro, farà aumentare le presenze al PalaMoncada, che oggi si annuncia ancor più del solito un ambiente in grado di indossare i panni del sesto uomo in campo.
Matteo Tasso
Foto Mens Sana 1871