Ecco la storia della celebrazione dei giochi tra le quattro contrade di San Casciano dei Bagni, che si sfideranno domenica 9 agosto 2015 vestendo il paese con i loro colori.
San Casciano dei Bagni. La vitalità del paese di San Casciano è rappresentata dal connubio tra una storia ricca di fascino e un ambiente degno dei più bei borghi della provincia di Siena. La storia del paese è legata da molti secoli all'utilizzo delle fonti termali che abbondano sul suo territorio, e oggi San Casciano ricopre un ruolo primario nello sviluppo del termalismo italiano.
Un legame storico. il Palio di San Cassiano è quindi strettamente legato, storicamente e culturalmente, all'utilizzo delle fonti termali. Lo spirito della manifestazione, nella quale si incontrano e sfidano con giochi e gare le contrade di San Casciano, trova il suo obiettivo principale nel riproporre e riscoprire il clima festoso e goliardico dei secoli XVI-XVIII; durante le stagioni di bagnatura numerosi ospiti vengono a curarsi con le acque di San Casciano, e risulta di fondamentale importanza allietarne il soggiorno con feste e allegria.
Vent’anni fa, la nascita del Palio. Domenica 9 Agosto si terrà la ventesima edizione del Palio di San Cassiano. L'organizzazione delle contrade avviene nel 1995, a seguito di una proposta dell'Associazione Giovanile alla cittadinanza. La risposta favorevole permette di definire i confini e costituire degli Statuti che forniscano una struttura organizzativa ad ogni gruppo cittadino; in questo modo le quattro contrade Campanile, Gattineto, Porticciola e Pozzo trovano le basi per la regolamentazione dei giochi tipici del Palio.
Il Palio risulta dunque una celebrazione di grande importanza storica e culturale, consolidando ogni volta i legami con il passato, fornendo colore ed energia al presente, ricordando e preparando la storia futura. La parola chiave è l'allegria; lo scopo, in fondo, è quello di fare festa in onore e memoria della Storia.