Le date delle performance saranno il 17, il 24 febbraio e il 2 marzo alle ore 15.45 e alle ore 17.15, seguite da visite guidate di mezz'ora alla sezione rinascimentale e manierista del museo.
Gli ingressi, a numero limitato, sono suddivisi in due turni. Sarà possibile prenotare scrivendo a pin-si.comunicazione@cultura.gov.it. La partecipazione è inclusa nel biglietto di ingresso alla Pinacoteca ridotto a 2 euro.
Il progetto è nato dalla sinergia fra la Pinacoteca Nazionale e la Fondazione Toscana Spettacolo onlus con l’obiettivo di valorizzare la contaminazione fra linguaggi espressivi diversi ed epoche differenti.
Le compagnie coinvolte sono Adarte con lo spettacolo Vox Corporis, Motus con Blu Sodoma e Francesca Selva con Ex voto.
Le performance si pongono in continuità con le attività teatrali utilizzate a fini educativi per i ragazzi, portate avanti da diverse compagnie toscane all’interno della Pinacoteca, organizzate dalla Pinacoteca e dalla Fondazione Toscana Spettacolo onlus.
“Quando ho scoperto la Pinacoteca Nazionale di Siena e i suoi spazi labirintici – racconta il Direttore della Pinacoteca Nazionale di Siena Axel Hémery – ho subito pensato che questo era un luogo per una danza intimista. Solo un linguaggio contemporaneo poteva esplorare questi intervalli tra cortile, sale e opere, creando un nuovo percorso sensibile. Sono felice di riprendere un sodalizio iniziato qualche anno fa con Fondazione Toscana Spettacolo onlus e alcune delle migliori compagnie di danza del territorio.”
“Creare occasioni di dialogo tra le arti che sappiano coinvolgere ragazzi e adulti, contribuire a valorizzare luoghi di cultura di grande rilevanza – osserva la presidente della Fondazione Toscana Spettacolo onlus, Cristina Scaletti – fa parte dell’attività che portiamo avanti quotidianamente in collaborazione con partner prestigiosi come la Pinacoteca Nazionale di Siena. Lavorare per rendere la cultura accessibile, favorendo contaminazioni e rafforzando legami, come avviene grazie a questo progetto, rappresenta per la nostra Fondazione una missione e un motivo di orgoglio”.
“Il progetto DanzArte – sottolinea la direttrice della Fondazione Toscana Spettacolo onlus, Patrizia Coletta – ci consente di portare la danza all’interno di un luogo di straordinaria bellezza come la Pinacoteca Nazionale di Siena, restituendo ai cittadini, in particolare giovani, la possibilità di vivere un’esperienza di scoperta e arricchimento culturale. Le suggestive sale della Pinacoteca si trasformeranno in spazi di contaminazione tra le arti, dando vita a percorsi in grado di affascinare e stupire”.