Tanti gli eventi di contorno con il Festival.
Gran successo per l'Eroica Montalcino che ha visto ben 1200 iscritti alla partenza della scorsa domenica 7 maggio. Un grande spettacolo sulle strade bianche della provincia di Siena. Venerdì 5, Gianni Mura e Marco Pastonesi avevano ufficialmente inaugurato a Montalcino il Festival che ha caratterizzato questa prima edizione di Eroica Montalcino. Un incontro con il pubblico che ha subito introdotto le atmosfere e le emozioni che fanno di Eroica e del suo Festival, diretto da Andrea Satta (voce dei tetes de Bois) un evento unico nel suo genere. Ciclisti, appassionati e il pubblico delle grandi occasioni hanno trovato una Montalcino davvero suggestiva con le radiocronache dell’epoca diffuse in tutto il centro, le lampade vestite con le maglie degli eroi più amati, gli artisti, i giornalisti, i gregari, i giochi di strada e tutte le altre occasioni per rivivere le emozioni d’un tempo. Emozioni per questo immortali.
Sabato 6 maggio, anche i bambini sono stati protagonisti; infatti era in programma il Tricicloraduno, il Circo El Grito, Il ciclotappo. Quindi i gregari che hanno incontrato sportivi e tifosi e che, per un week end, hanno dato i nomi alle piazze di Montalcino: Marzio Bruseghin, Idrio Bui, Pietro Campagnari, Paolo Fornaciari, Franco Mori, Primo Mori, Marcello Osler, Roberto Conti, Emilio Casalini ed Ercole Gualazzini.
Non è mancato il mercatino eroico, con i suoi cimeli sempre più preziosi e anche l'Eroica Caffè, quindi la ciclofficina d’arte. Hanno avuto successo anche l’incontro con Sandro Donati, le cronache, le Strade Rosa, il teatro e l’orchestra Bottoni.
Durante il giorno ci sono state le letture di classici e del libro di Margherita Hack; la mia vita in bicicletta.
Particolare ed anche accettati di buon grado dagli iscritti i pacchi gara: una bellissima scatola di legno per contenere prodotti di assoluta eccellenza della Fattoria Pieve a Salti e una bottiglia di Rosso di Montalcino delle diverse aziende del Consorzio del vino Brunello di Montalcino.
