L'export assorbe quasi l'80% della produzione.
Nel 2016 il Chianti Classico commercializzato ha toccato i 285.500 ettolitri, il miglior risultato nell'ultimo decennio, e dal 2009 ad oggi le vendite di Gallo nero hanno registrato una crescita complessiva del 48,5%. E' quanto emerso a Firenze in occasione di Chianti Classico Collection. L'export assorbe quasi l'80% della produzione, per il secondo anno consecutivo, è stato spiegato, sono cresciute (+2%) anche le quote del Chianti Classico venduto in Italia. Il mercato domestico assorbe il 22% del totale dei vini Gallo Nero, secondo mercato dopo gli Stati Uniti d'America che pesano per il 32%. A seguire la Germania con il 13% (+1%), il Canada con l'8%, e Regno Unito e Paesi Scandinavi, a quota 5%. Nel complesso il Chianti classico conta un fatturato globale stimabile in oltre 700 milioni di euro, un valore della produzione vinicola imbottigliata di circa 400 milioni di euro, e un valore della produzione olivicola pari a 10 milioni di euro. “Il successo – ha spiegato Giuseppe Liberatore, del Consorzio Chianti Classico – è che vendiamo non solo un prodotto, ma anche un vissuto fortemente legato al territorio toscano”
