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Scia (Segnalazione certificata di inizio attività) e Cil (Comunicazione di inizio lavori) nei centri storici. E’ stato questo uno degli atti dibattuti e approfonditi nel ricco Consiglio Comunale di ieri, 29 luglio. La delibera con cui Poggibonsi recepisce il Decreto del Fare in tema di misure di semplificazione per quanto riguarda la Scia  e la Cil nei centri storici di Staggia Senese e Poggibonsi è stata approvata all’unanimità dal Consiglio Comunale, con voti positivi del Partito Democratico, di Insieme Poggibonsi, Poggibonsi 5 Stelle e Forza Italia.
“Si tratta – ha illustrato il Sindaco David Bussagli – di un adeguamento formale e obbligatorio che Poggibonsi è uno dei primi Comuni a recepire e a completare. Restano valide Scia e Cil nella quasi totalità degli interventi”. Gli interventi di demolizione e ricostruzione, o le varianti a permessi di costruire, che comportano modifica di sagoma, sono e restano esclusi dall’applicazione della Scia. “In questo caso – ha spiegato il Sindaco – serve il permesso a costruire che continua quindi ad interessare una casistica veramente esigua”. Nel 2013 sono state presentate circa 44 pratiche edilizie che ricadevano nell'ambito dei centri storici, 27 sono state Cil, 16 Scia e 1 permesso a costruire.
Gli altri atti all’ordine del giorno
All’ordine del giorno anche alcune modifiche allo statuto del Comune, che sono state approfondite in aula dal presidente della commissione “Statuto e Regolamenti” Andrea Bussagli, e che sono state approvate con i voti positivi di Pd, Poggibonsi 5 Stelle, Insieme Poggibonsi e con l’astensione di FI.
Per quanto riguarda i criteri generali sul regolamento sull’ordinamento degli uffici e dei servizi il Sindaco ha spiegato che “con questo atto intendiamo aprire la fase di revisione del Regolamento generale dell’ordinamento degli uffici e dei servizi, che è un compito che questa nuova Amministrazione svolgerà con il coinvolgimento della struttura e delle organizzazioni sindacali. La scelta è stata quella, visto l’inizio del mandato e l’esigenza di procedere ad alcune variazioni, di sottoporre al Consiglio i criteri base”. L’atto è stato approvato con il si del Pd e con l’astensione degli altri gruppi. Approvata anche la definizione degli indirizzi per la nomina, la designazione e la revoca dei rappresentanti del Comune e del Consiglio presso Enti, aziende ed Istituzioni. L’atto è stato oggetto di valutazione in Commissione ed è stato approvato con il si di Pd, Insieme Poggibonsi, Poggibonsi 5 Stelle e con l’astensione di Forza Italia.
Per quanto riguarda la Commissione consiliare permanente “Collegio per la tutela civica”, la votazione a scrutinio segreto ha portato all’elezione di Andrea Bussagli, Silvia Lazzeri, Alessio Pianigiani, Alessandra Ticci. La commissione è stata così approvata con il si di PD, Poggibonsi 5 stelle, FI. Insieme Poggibonsi non ha partecipato alla votazione.
Le mozioni
Sono state tre le mozioni discusse, presentate da Insieme Poggibonsi, e approfondite con molteplici interventi da parte dei gruppi. La prima, relativa alla proposta di riduzione del 30% sulle indennità di sindaco, assessori, presidente del consiglio e consiglieri comunali, non è passata (sì dei gruppi Insieme Poggibonsi e Poggibonsi 5 Stelle e no dei gruppi PD e FI). La seconda mozione riguardava le problematiche inerenti agli asili nido del territorio. Su questo tema è stata presentata una mozione incidentale del gruppo PD che è stata approvata con il sì di PD e Poggibonsi 5 Stelle, il no di Insieme Poggibonsi e l'astensione di FI. La mozione del gruppo di minoranza invece ha ottenuto il sì di Insieme Poggibonsi, Poggibonsi 5 stelle e Forza Italia ed il no del PD. Infine è stata discussa una mozione sulle linee di indirizzo del nuovo regolamento urbanistico che non è stata approvata (Si di Insieme Poggibonsi, no del PD e astensione dei gruppi Poggibonsi 5 Stelle e FI).
Le interrogazioni
Il consiglio si è aperto con sette interrogazioni. Sull'operato dell'ufficio di Qualità Urbana (Insieme Poggibonsi) il sindaco Bussagli ha risposto elencando la tempistica necessaria per le autorizzazioni specificando la casistica legata agli interventi che ricadono in zone che richiedono l’autorizzazione paesaggistica. Sempre il Sindaco ha risposto all’interrogazione sull'istituzione della figura del Portavoce (Insieme Poggibonsi) sottolineando che si tratta di “una figura istituzionale di cui l’Amministrazione si era già avvalsa e che è stata riattivata. Una figura qualificata professionalmente per raccordare tutte le attività di comunicazione ed informazione dell'amministrazione comunale verso l’interno e verso l’esterno”. Ha invece risposto il vicesindaco Silvano Becattelli all'interrogazione (Insieme Poggibonsi) relativa al Consorzio di Bonifica 3 Medio Valdarno che chiedeva la posizione del Comune sui tributi da versare al Consorzio: “Il Comune è un contribuente come gli altri, essendo proprietario di immobili e come tale obbligato a pagare quanto previsto dalla legge che disciplina la materia. Gli avvisi e le cartelle infatti sono corredate da tutte le informazioni necessarie oltre che dai presupposti giuridici e la normativa attribuisce al consorzio potere d'esercizio dell'attività tributaria”. Sull'affidamento (Insieme Poggibonsi) dell'ufficio stampa per gli eventi estivi ad una agenzia esterna il Sindaco ha risposto spiegando il lavoro fatto per promuovere gli eventi del cartellone, con professionalità specifiche nel settore. Il Sindaco ha risposto quindi a due interrogazioni del gruppo Poggibonsi 5 Stelle. Sulla nomina del Direttore Generale ed Amministratore Delegato di Sei Toscana, Bussagli ha spiegato che il Comune non partecipa al capitale sociale di Sei Toscana e quindi non esprime voto sugli amministratori. Ha comunque approfondito la questione, riportando i meriti professionali riscontrabili nel curriculum del direttore, che ha messo a disposizione del Consiglio. Alla interrogazione sui rimborsi Siae il Sindaco ha risposto ringraziando Poggibonsi 5 Stelle per aver sollevato questo tema d’attualità su cui l’Amministrazione sarà attenta.
E’ stato infine l'assessore alle Politiche per lo Sport Nicola Berti ad approfondire l’interpellanza presentata da Insieme Poggibonsi sui rapporti fra Us Poggibonsi Calcio e Amministrazione, ripercorrendo l’evoluzione della vicenda stadio nelle ultime settimane.