SIENA: ESTORSIONE AL PARROCO, CARABINIERI DENUNCIANO KOSOVARO

News inserita il 04-10-2019 - Cronaca Siena

Le richieste di denaro sempre più pressanti dello straniero, hanno convinto il sacerdote a chiamare i militari

Un 42enne kosovaro residente a Monteroni, con precedenti denunce a carico per reati di matrice predatoria, aveva pensato di rivolgersi a un sacerdote di una parrocchia di Siena, che gli era sembrato la persona giusta e più accondiscendente per poter in parte risolvere i propri problemi. Il sacerdote si era lasciato commuovere dal racconto dello straniero e aveva aperto i cordoni della borsa con una prima donazione. Galvanizzato dalla disponibilità dell’uomo, il kosovaro ritornava alla carica dopo qualche giorno ottenendo i medesimi risultati con sforzo leggermente maggiore. Col trascorrere dei giorni e delle settimane la situazione si reiterava, con una progressiva diminuzione della disponibilità del sacerdote, correlata ad un aumento della determinazione del beneficiario del denaro. Insomma la questua diveniva estorsione con minacce all’auto del prelato, alla sua integrità fisica, alla sua esistenza in genere. Non erano grandi cifre ma la vittima cominciava a soffrire, sino a quando, convinto da una suora con la quale si era sfogato, il prete non decideva di andare dai Carabinieri e raccontare la storia. Al termine della successiva Celebrazione Eucaristica, in sagrestia si nascondevano tre carabinieri in borghese che, non appena l’estorsore richiedeva denaro, proferendo chiare minacce, si palesavano e lo catturavano conducendolo in caserma. L’uomo è stato così deferito per estorsione.

 

 

 

 

Galleria Fotografica

Web tv