Dal 20 maggio al 4 giugno, a Palazzo Patrizi, la mostra 17 x 17 x 17 , ossia 17 contrade, 17 costellazioni, 17 artisti.
Si apre il 20 maggio, a Palazzo Patrizi, per rimanere aperta fino al 4 giugno, la mostra Arte Siena 17 x 17x 17 , ossia 17 contrade, 17 costellazioni, 17 artisti , una esposizione delle opere del progetto artistico-culturale che, ispirandosi e prendendo nome dal libro di Mario Tassoni ''La città delle stelle'', porta 17 artisti a condividere con la città altrettante opere, una per ogni contrada di Siena. Il fascino di una mostra che racconta contaminazioni tra l'iconografia paliesca, la toponomastica cittadina, le costellazioni, rappresentate da tanti artisti dai linguaggi diversissimi, molti di loro senesi.
''Una lettura inaspettata della topografia della città di Siena e delle sue 17 contrade attraverso le forme e i miti di 17 costellazioni. - scrive Tassoni - Una visione artistica delle relazioni tra astronomia e processi di antropizzazione con la Costume Designers e 17 opere che rappresentano tasselli di una ricostruzione ideale della parte “ invisibile ” di Siena. Suggestivi richiami alle costellazioni vengono contaminati da interazioni figurative con l’iconografia paliesca - prosegue l'architetto autore del libro che ha dato inizio all'idea di questa mostra - e la toponomastica cittadina in un’immaginaria e complessiva opera di Land Art, dove il tema del tempo è tempo remoto sia nel futuro che nel passato rivendicando un legame con espressioni culturali antiche: fare arte utilizzando il paesaggio non solo come soggetto ma come materia stessa dell’opera.''
Gli artisti della mostra sono : Marco Acquaviva, Almova, Jose' Enrique Alvarez, Angela Carli, Serena Cinaglia, Francesca Franceschini, Guido Fruscoloni, Enzo Gambelli, Natascia Ghini, Michele Matino, Anna Morandi, Paolo Morandi, Riccardo Pucci, Renzo Regoli, Daniele Sasson, Jordi Siena, Paola Torrini, mentre i costume designers S. Costa e C. Gallerini, Direttore artistico Riccardo Pucci, Supervisore Mario Tassoni, Coordinamente Mauro Costabile, Ricerche Gabriella di Pietro, Photo e graphic designer Christian Brogi.
Annalisa Coppolaro
