QUATTRO ARRESTI E 200 CHILI DI DROGA IMMAGAZZINATI IN VALDELSA

News inserita il 28-03-2019 - Cronaca Siena

Un'operazione guidata dai Carabinieri di Pordenone ha portato alla scoperta di un centro di stoccaggio contenente 2 quintali di marijuana in provincia di Siena

I carabinieri di Pordenone hanno smantellato un’organizzazione criminale dedita allo spaccio di sostanze stupefacenti che operava tra Friuli Venezia Giulia, Veneto e Toscana.
Partita circa due mesi fa, l’indagine ha permesso di individuare due distinte cellule di spacciatori, una operativa nella pedemontana pordenonese e l’altra nell’hinterland di Firenze e nella Val d’Elsa.
In particolare l’organizzazione con base operativa in Friuli si riforniva di stupefacenti da grossisti gravitanti ai confini tra le province di Siena e Firenze.
Gli spacciatori, per scongiurare il rischio di essere individuati, avevano infatti allestito la loro base operativa nella provincia di Siena, a un centinaio di chilometri da dove operavano e dimoravano materialmente.
Una prima parte dell’operazione, sviluppata nella provincia di Pordenone, si è conclusa nella serata di lunedì 25 marzo, con il sequestro di circa 300 grammi di cocaina e circa 50 grammi di marijuana.
Al termine di questa prima fase, in un secondo intervento, a cui hanno preso parte militari della Compagnia Carabinieri di Poggibonsi, sono stati sequestrati circa 100 grammi di cocaina e più di 200 chili di marijuana, destinata ad alimentare il mercato dello spaccio al dettaglio del capoluogo toscano e del Friuli occidentale, con propaggini anche in Veneto.
L’indagine, coordinata dalla Procura della Repubblica di Pordenone, ha visto il coinvolgimento della Procura della Repubblica di Siena e ha portato all’arresto di quattro persone: si tratta di tre uomini di nazionalità albanese e di una donna - moglie di uno dei componenti dell’organizzazione di nazionalità italiana.

 

 

 

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