L'edificio, nel comune di Castelnuovo Berardenga, è un cumulo di detriti
A Barca, frazione del comune di Castelnuovo Berardenga, fra gli anni ’40 e ’50 del novecento, c’erano una quarantina di bambini che frequentavano la scuola, una bottega, persone che erano in grado di fare il barbiere e il calzolaio, rendendo adattabili alle necessità le capacità dei residenti.
Pochi anni prima, Barca aveva fornito dieci persone al carnaio della Prima Guerra, i cui nomi rimangono su una lapide resa appena leggibile dal tempo.
Da anni tutto è in abbandono: le case, i magazzini, forse persino i ricordi, mentre i resti del tetto della chiesa, finiti da anni sul pavimento, si "conservano" assai bene.
Fonte: andreapagliantini.com