GAIOLE: ARTE E PROMOZIONE TERRITORIALE UNITI DA PROGETTARTE E MATTHEW SPENDER

News inserita il 12-10-2015 - Gaiole

 

 

Il sindaco Michele Pescini: “Nelle sue opere il forte legame con il territorio che dura da cinquant’anni, che ci gratifica”.

 

 

Arte e promozione del territorio uniti da un artista di fama internazionale, Matthew Spender, che ha scelto di vivere a Gaiole in Chianti con la sua famiglia oltre cinquanta anni fa, attratto dai paesaggi suggestivi, dalla ricchezza naturalistica e dalla qualità della vita che caratterizza il Chianti. A lui è stata dedicata in forma monografica l’edizione 2015 di ProgettArte, un progetto che da sei anni coniuga lo sviluppo territoriale con l’arte contemporanea e che si è chiuso pochi giorni fa dopo aver animato Gaiole in Chianti e dintorni con un percorso artistico segnato dalle sculture realizzate dall’artista inglese. Dopo l’inaugurazione con un ospite speciale, il critico Philippe Daverio, ventisei sculture in terracotta e otto opere inedite e monumentali in travertino di Rapolano Terme hanno accompagnato, dallo scorso giugno, cittadini e visitatori alla scoperta del centro storico e degli angoli suggestivi e meno conosciuti del paese, portandoli a scoprire il legame che unisce Matthew Spender a Gaiole e al Chianti.

“ProgettArte - afferma il sindaco di Gaiole in Chianti, Michele Pescini - si è confermata ancora una volta un’iniziativa di alto profilo artistico e culturale, arricchita quest’anno dalla dedica monografica a un artista internazionale del calibro di Matthew Spender e salutata dall’inaugurazione con Philippe Daverio. Spender ha scelto Gaiole e le colline del Chianti come luogo di vita e di ispirazione per i suoi lavori e lo ha ribadito anche in un recente articolo pubblicato su una testata nazionale. Un attestato di passione e attenzione che ci gratifica e che caratterizza ogni sua opera, prime fra tutte quelle che fino a pochi giorni fa hanno animato il nostro paese. Ringrazio sentitamente Spender - conclude Pescini - per aver valorizzato attraverso l’arte il suo profondo legame con il Chianti, e l’associazione Elle2A per l’impegno che anche quest’anno ha portato al successo di ProgettArte. Questa iniziativa, consolidata negli anni, trasforma ogni volta Gaiole in Chianti in una vera e propria galleria d’arte a cielo aperto e fa parte di un progetto che l’amministrazione comunale sta portando avanti per riqualificare e valorizzare il capoluogo attraverso l’arte contemporanea e coinvolgendo artisti di fama internazionale. Una sinergia fra attrattiva artistica e promozione territoriale su cui continueremo a puntare”.

Il protagonista di Progettarte 2015. Matthew Spender è nato a Londra nel 1945. Figlio d’arte - il padre era il poeta Stephen Spender e la madre musicista - si è sposato nel 1967 con Maro Gorki, figlia del pittore armeno-americano Arshile Gorki, e con lei si è trasferito l’anno successivo in Italia, scegliendo le colline del Chianti. La sua produzione artistica è poliedrica e lo rende un instancabile sperimentatore come scultore, pittore, scrittore e musicista, senza dimenticare le sue collaborazioni con il cinema e, in particolare, con Bertolucci nel film “Io ballo da sola”. Vittorio Sgarbi definì le terrecotte di Spender “calde come il pane, così vicine al corpo umano” e ricordando il suo primo incontro con l’artista e la moglie, il critico li definì “artisti molto poetici e incontaminati, come il paesaggio che li circonda”. Anche per questo, Spender è considerato un antesignano di quello che poi sarebbe stato definito il Chiantishire, scegliendo le sue colline come luogo di ispirazione e di vita. 

 

 

 

Galleria Fotografica

Web tv