Su Repubblica l'avvocato Luca Goracci, che tutela Antonella Tognazzi, rivela una testimonianza da lui raccolta (Toscanatv)
"Il mio interlocutore dice di essere arrivato proprio lì e di aver visto il corpo di Rossi. Fa per avvicinarsi, ma succede l'imprevedibile: viene assalito alle spalle da tre o quattro persone. Dopo una breve lotta si divincola e scappa, mentre sente esplodere un colpo d'arma da fuoco". E' la testimonianza, raccolta da Luca Goracci, avvocato di Antonella Tognazzi vedova di David Rossi, che il legale ha raccontato a Repubblica. Parlando del testimone, Goracci aggiunge: "Lui comincia a parlare di conti correnti aperti dalla banca con l'intervento di alcuni dirigenti per i finanziamenti necessari alla sua attività imprenditoriale a Brescia e Mantova". A Mantova - scrive Sergio Rizzo - anche Rossi si recava spesso, visto che era vicepresidente del Centro Palazzo Te, una Fondazione culturale comunale. Nel racconto affiorano altri particolari: "Lì a Mantova - dice ancora Goracci a Repubblica - secondo il mio interlocutore, si frequentavano con cadenze quasi settimanali. E un giorno, forse verso la fine del 2012, lui si sarebbe recato con Rossi a Roma per incontrarsi con una persona che avrebbe consegnato loro una valigetta, e poi - si legge ancora su Repubblica - David si sarebbe fatto accompagnare all'Ospedale di Siena con quella valigetta". Fin qui Repubblica. Il particolare della valigetta era già stato reso pubblico durante durante la presentazione del libro di David Vecchi, a Siena, quando era stata riportata una testimonianza di Ranieri Rossi. Era un giorno particolare, nel novembre 2012, perché il padre di Rossi stava male in ospedale. David - aveva ricordato Ranieri - è arrivato con quella valigetta e quando è andato in bagno ci ha detto di custodirla. Successivamente alla morte di David Rossi, la casa di Ranieri Rossi è stata violata due volte: forse tentativi di furti, ma nulla è stato rubato.
Fonte: www.toscanatv.it
