CHIANTIBANCA, LA FINANZA ACQUISISCE DOCUMENTI IN SEDE

News inserita il 05-10-2017 - Cronaca Siena

"Vicende che riguardano unicamente il passato"

Personale di polizia giudiziaria ha acquisito stamani altra documentazione presso la sede direzionale della Bcc Chiantibanca a San Casciano Val di Pesa (Firenze) nell'ambito dell'inchiesta con ipotesi di reato per falso in bilancio e ostacolo alla vigilanza scaturita da un esposto dello stesso Cda di Chiantibanca relativo a fatti precedenti al 2016. La Guardia di finanza si è presentata stamani negli uffici della sede di San Casciano chiedendo la consegna di documenti su attività oggetto dell'inchiesta e integrativi rispetto al materiale sequestrato con le perquisizioni dell'8 giugno scorso. Nell'inchiesta risultano indagati l'ex presidente Claudio Corsi, l'ex vicepresidente Stefano Mecocci e l'ex direttore generale Andrea Bianchi più i membri del Cda in carica fino al 2015, prima della Presidenza di Lorenzo Bini Smaghi. "Chiantibanca ribadisce come la Banca abbia già provveduto, fin dal bilancio 2016, alla completa sistemazione delle irregolarità" e "ribadisce l'auspicio che le indagini portino, in tempi più brevi possibile, a far completa chiarezza sui fatti, in modo da marcare definitivamente un netto confine con vicende che riguardano unicamente il passato". Così una nota diffusa dalla Bcc Chiantibanca in cui si conferma l'acquisizione di altri documenti nella sede direzionale di San Casciano.

 

 

 

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