Antonio Zambito: "Stiamo organizzando per maggio un grande evento sul tema per far capire ai cittadini l'importanza dell’infrastruttura nel futuro industriale della provincia senese"
Azione ha presentato ieri un ordine del giorno alla Camera a firma dell’ex ministro On. Elena Bonetti per il reintegro dei fondi tagliati dal decreto legge Fitto - -40% - per il Biotecnopolo di Siena.
“Stiamo organizzando per maggio un grandissimo evento sul tema con ospiti di livello internazionale proprio per avvicinare la popolazione a comprendere meglio la natura e l’importanza di avere il Biotecnopolo e l’hub antipandemico a Siena da un punto di vista sia scientifico che economico, spiega Antonio Zambito, membro della segreteria regionale toscana di Azione.
“La nostra volontà è infatti informare i cittadini, fino ad ora tagliati fuori dal dibattito, sull’importanza dell’infrastruttura nel futuro industriale della provincia di Siena – prosegue Zambito -.
L’attuale confronto tra le parti in conflitto, destra e sinistra, è avvenuto su un piano prettamente ideologico, senza contenuti tecnico-scientifici ma. Lo sviluppo economico del nostro territorio, come dimostra il 33.2% di crescita percentuale del comparto farmaceutico rispetto al 2022 (dati Irpet- Istituto Regionale programmazione economica della Toscana), traccia in modo netto una strada che solo una classe dirigente non lungimirante non riesce a cogliere.
La politica a nostro avviso deve tornare ad avere un ruolo collante nella comunità già atomizzata dalla crisi pandemica recente e lo deve fare organizzando dibattiti aperti.
Oltre alle iniziative culturali, Azione si sta impegnando su tutti i fronti per proteggere il progetto Biotecnopolo e Hub antipandemico: a livello nazionale attraverso i nostri parlamentari, come dimostra l’ordine del giorno discusso ieri alla camera grazie all’impegno dell’On Elena Bonetti, attraverso gli appelli del Prof. Walter Ricciardi e della nostra candidata alle europee e già senatrice della Repubblica Barbara Masini, della vicepresidente nazionale di Azione On. Giulia Pastorella; a livello popolare con la raccolta firme della petizione online ‘Si al Biotecnopolo’ https://www.change.org/p/si-al-biotecnopolo; a livello politico locale tramite mozioni presentate nei comuni che si ritrovano direttamente o indirettamente coinvolti in questo progetto e all’impegno preso da molti sindaci volenterosi e lungimiranti non per forza in quota Azione”.
