Partito un percorso sperimentale di attività assistita con gli animali
Cani, gatti e conigli entrano nelle case di riposo di Siena per portare compagnia, affetto e stimoli emotivi agli ospiti più fragili. È partito così il nuovo progetto di Pet Therapy promosso da Asp Città di Siena in collaborazione con l’associazione Amici di Leos, una delle prime iniziative del genere nel territorio.
L’obiettivo è semplice e importante: migliorare la qualità della vita degli anziani, rallentare il decadimento cognitivo e favorire la socializzazione attraverso la presenza degli animali. Un modo innovativo e dolce di prendersi cura di chi vive in RSA, che sta già dando i primi risultati positivi.
Nel weekend, infatti, nelle residenze cittadine entrano in azione Idy, un cane addestrato alla relazione con le persone, insieme ai gatti Merlino, Romeo e Artù, e ai coniglietti Oliver e Teo. Tutti animali abituati a stare con le persone e seguiti da un’équipe specializzata, composta da operatori qualificati e formati secondo le linee guida del Ministero della Salute.
Il progetto è pensato per essere il più inclusivo possibile: ogni ospite può scegliere con quale animale interagire, in base alle proprie preferenze e sensibilità. Le attività si svolgono nel pieno rispetto sia del benessere degli anziani che di quello degli animali, con particolare attenzione al caldo estivo e alle condizioni ambientali.
«Vogliamo migliorare la qualità del tempo vissuto nelle nostre strutture – spiega Guido Pratesi, presidente di Asp Città di Siena – e lo facciamo attraverso due grandi strumenti: la terapia, con progetti come questo, e l’arte, che portiamo dentro le RSA. Due vie complementari per arricchire la quotidianità dei nostri ospiti».
Un progetto che ha convinto anche il Comune di Siena. «La Pet Therapy offre benefici concreti: riduce ansia e stress, stimola l’attività fisica, migliora l’umore e le relazioni – sottolinea Giuseppe Giordano, assessore alla Sanità –. Quello realizzato da Asp è un esempio da seguire e nasce da un percorso condiviso, avviato durante gli Stati Generali della Salute 2024».
«È stato un lavoro lungo, ma ne è valsa la pena – aggiunge Rocco Lerose, direttore di Asp –. Gli incontri con gli animali sono momenti ludici e affettivi che aiutano gli ospiti a sentirsi meglio, a sorridere, a condividere. Ringraziamo l’associazione Amici di Leos, il Rotary Club Siena Montaperti per il sostegno e tutti gli operatori che rendono possibile questo percorso».
Anche Amici di Leos esprime soddisfazione: «Crediamo profondamente nel potere terapeutico della relazione uomo-animale – dice la presidente Elisa Morelli – e siamo felici di contribuire al benessere degli anziani con interventi pensati e sicuri. A fine progetto condivideremo i risultati raggiunti».
A sostenere l’iniziativa c’è anche il Rotary Club Siena Montaperti, come spiega il presidente Giancarlo Monari: «Siamo orgogliosi di questo progetto. Porta sorrisi, leggerezza, affetto. Per noi non è solo assistenza, ma un modo per restituire umanità e vicinanza. Gli animali riescono a creare legami profondi, anche dove le parole non arrivano».
Il progetto si affianca a un’altra iniziativa già avviata da Asp insieme alla Pubblica Assistenza di Siena: le visite degli amici a quattro zampe accompagnati dai volontari, che da tempo regalano agli anziani momenti di gioia e compagnia.