E’ stata una brutta partita questo derby fra la Robur ed i
“lanieri” del Prato, poche le giocate degne di nota, ritmo molto blando, tanti
gli errori dei giocatori di entrambe le squadre ed anche l’arbitro Fiorini non
ci ha convinto più di tanto. Dotato di un buon fisico, l’arbitro di
Frosinone ha corso molto ed anche in
bello stile ma ha mal interpretato molte situazioni permettendo agli ospiti di
esagerare nei falli, di perdere molto tempo. Anche il rapporto con i giocatori
non ci è piaciuto, troppe sceneggiate, sempre a dare spiegazioni sul suo
operato, tanti i richiami sui contatti in area in occasione delle punizioni o
dei calci d’angolo, poi si tornava a menarsi come prima.
Nel corso della prima
frazione di gioco è stato ammonito solamente il senese
Silvestri al 24’ per
aver strattonato il giocatore ospite
Knudsen che stava proiettandosi
velocemente verso l’area. Al 40’ i bianconeri sono riusciti a segnare con
Celiento ma l’assistente
Colizzi ha segnalato prontamente una sua posizione
irregolare di fuorigioco e la segnatura è stata annullata, poche sono state le
proteste. Anche nella seconda parte di gara più o meno stessa tiritera: poche
le idee brillanti, tanti passaggi scontati, molti gli appoggi sbagliati, poca
fantasia e ritmo decisamente insoddisfacente per potersi divertire. Per
l’arbitro, vuoi per la stanchezza, vuoi perché comunque con il pareggio la
classifica si sarebbe mossa, ci sono state maggiori scorrettezze ed il
frusinate ha fatto anche ricorso ai cartellini, oltre alle solite ignorate raccomandazioni.
Il cartellino giallo è scattato al 6’ per
Avogadri per aver trattenuto
irregolarmente il filiforme
Kouame a centrocampo, al 21’ per il biancoceleste
Ghidotti per un calcione affibbiato a
Boron, al 23’ per
Celiento per un
intervento da dietro troppo deciso. Ancora la Robur in rete al 44’ ma ancora
una volta la bandierina si è alzata per segnalare una posizione irregolare,
questa volta è stato il collaboratore
Guglielmi a far annullare la segnatura
bianconera, beccandosi una bella bordata di fischi, ma crediamo che la
segnalazione fosse corretta. Speravamo di vedere una buona prestazione
dell’arbitro laziale ma crediamo che abbia ancora molte cose da correggere
prima di poter aspirare a gare più importanti.
Claudio Agnelli