Con il completamento dei lavori di sollevamento fognario di via Manzoni (Chiusi Stazione), la quasi totalità del territorio del comune di Chiusi è allacciata al nuovo depuratore circumlacuale di “Pian delle Torri” per lo smaltimento delle acque reflue
Da
oggi la quasi totalità del territorio comunale di Chiusi in provincia di Siena
può vantare un efficiente e innovativo sistema di depurazione delle acque
reflue, in seguito all’importante intervento di ristrutturazione effettuato daNuove Acque durante l’estate, per un investimento di circa 110mila euro. La
società sarà in grado ora di smaltire complessivamente in maniera ecologica e
sicura gli oltre 1200 mc / giorno di acque reflue a beneficio di circa 6300
abitanti.
Grazie alla collaborazione
tra il gestore del servizio idrico e l’Amministrazione Comunale, in poco più di
un mese è stato avviato e completato il lavoro di rifacimento del sollevamento
di Chiusi Stazione. In questo modo, sarà possibile smaltire gli scarichi in
totale salvaguardia dell’ambiente anche per una zona ancora scoperta fino a
poco tempo fa, evitando il riversamento nel limitrofo torrente Chianetta.
In occasione della fine dei lavori, Nuove Acque e l’Amministrazione comunale hanno organizzato oggi una mattina di svago e informazione per scuole, famiglie e cittadini interessati presso l’impianto circumlacuale di Chiusi, alla presenza del Presidente di Nuove Acque, Paolo Nannini, del Vicesindaco Juri Bettolini, dell’Assessore all’Ambiente Gianluca Sonnini e dei tecnici dell’azienda che hanno illustrato le potenzialità dell’impianto e l’importanza della gestione integrata di una risorsa preziosa come l’acqua.
“Oggi possiamo dire che la quasi totalità del territorio comunale beneficia di un sistema di depurazione completa”- ha dichiarato Paolo Nannini, Presidente di Nuove Acque. “Si è trattato di un lavoro articolato e non privo di criticità . I nostri tecnici hanno dovuto far convivere le esigenze di completamento dei lavori entro i tempi previsti con la continuità del servizio di fognatura, realizzando opere provvisorie di collettamento delle acque reflue. Il tutto, in un contesto non facile a causa della posizione dell’impianto situato al crocevia di via Manzoni, via Buonarroti e la Cassia Aurelia nonché la presenza di sotto servizi”.
Con questo intervento, il territorio comunale gestito da Nuove Acque può ora vantare un impianto di depurazione all’altezza degli standard delle migliori aziende di servizio idrico italiane ed europee. I lavori in via Manzoni hanno permesso di integrare ulteriormente il già performante impianto circumlacuale Pian delle Torri”, avviato nel 2013 dopo la dismissione del vecchio depuratore di Pietriccia. L’insieme delle opere realizzate a Chiusi e zone limitrofe, compresi gli interventi di sollevamento degli anni passati, garantisce oggi un trattamento delle acque reflue all’avanguardia per il totale degli abitanti di Chiusi Città , Giovancorso, Chiusi Stazione, Poggio Gallina, Rione Carducci e, come detto, via Manzoni in Chiusi Stazione.
“Siamo molto soddisfatti per l'organizzazione di questa giornata di apertura al pubblico del depuratore di Pian delle Torri” – hanno dichiarato il Vicesindaco di Chiusi Juri Bettollini e l'Assessore all'Ambiente Gianluca Sonnini. “Si tratta di una occasione importante per far conoscere ai cittadini e ai nostri studenti una delle principali opere mai realizzate nel nostro comune, un’opera molto attesa che consente di far affluire al Lago di Chiusi i reflui depurati delle nostre abitazioni ottenendo un grande beneficio ambientale. Fin dalla sua attivazione, avvenuta nell'ottobre 2013, la stretta collaborazione con Nuove Acque ci ha permesso di realizzare quei collegamenti necessari affinché i reflui della maggior parte delle utenze del nostro comune fossero portati alla depurazione: la realizzazione del sollevamento di Via Manzoni è solo l'ultima opera realizzata, forse la più delicata e attesa. Ai nostri cittadini avevamo promesso che nel corso del nostro mandato il depuratore sarebbe stato funzionante e grazie al supporto di Nuove Acque ci siamo riusciti. Per Chiusi avere un depuratore di questa portata è fondamentale perché in questo modo la città può ambire a crescere e proiettarsi nel futuro. Questa è la dimostrazione della nostra politica concreta è la prova che in politica è ancora possibile mantenere la parola data”.
