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PROFUGHI A GRACCIANO, MONTEPULCIANO. LE PAROLE DI TALLI (PD)

News inserita il 09-08-2015

In arrivo nuovi profughi nel senese. Questa volta ad accogliere i migranti sarà il territorio di Montepulciano in località Gracciano. 

Questa la lettera aperta del segretario Circolo PD Gracciano di Montepulciano Gabriele Talli:

"Carissimi, immagino che siate già a conoscenza del fatto che la prossima settimana alcuni profughi verranno ospitati nel territorio del Comune di Montepulciano e precisamente proprio a Gracciano, nella struttura posta all'incrocio tra Via Emilia e Via Umbria e meglio conosciuta come "Asilo Vecchio".
In questi giorni che la voce stava correndo ne ho sentite davvero dire di tutti i colori, circa questo argomento e mi farebbe piacere puntualizzare con Voi alcune questioni, per lo meno quelle di cui sono a conoscenza.
E’ inutile che mi soffermi più di tanto sulle motivazioni che spingono queste centinaia di migliaia di disperati ad intraprendere un pericoloso viaggio come la traversata del Mediterraneo. Essi fuggono da Paesi in guerra e preferiscono rischiare di morire durante il viaggio (come avviene per molti) piuttosto che restare nei loro territori di origine. La stragrande maggioranza di questi disperati mira ad entrare in Europa per avere una possibilità in più per la propria vita o per ricongiungersi ai loro familiari. La posizione geografica dell’Italia serve spesso loro solo come “appoggio” e non come luogo di destinazione finale.
Di questi aspetti potrei continuare a scrivere per dieci pagine e più e Vi confesso che sarebbe molto più facile usare due slogan alla Salvini o alla Meloni, ma non riconoscendomi nelle loro idee preferisco parlare di quello che vorrei che accadesse e che non accadesse nella nostra piccola Frazione.
La Curia di Montepulciano ha deciso di ospitare sei ragazzi, probabilmente giovanissimi, in una delle sue strutture inabitate, e la scelta è caduta proprio sul nostro Asilo Vecchio. Non so ancora da quale Nazione provengano, né che lingua parlino. Non dovranno essere per forza delinquenti (come già ho sentito dire), né avranno privilegi, troppo spesso millantati da molti. Sono stati presi in carico dalla Caritas diocesana ed essa provvederà al loro fabbisogno, che consiste in un alloggio, un pasto e due Euro al giorno.
Tra l’altro vorrei sottolineare come realtà più piccole di Montepulciano stanno già da tempo ospitando alcuni profughi; Torrita di Siena, per esempio, ma anche Chianciano Terme e Montisi.
Come già ricordato precedentemente non è detto che questi sei giovani resteranno a Gracciano, ma a noi starà il compito di non farli sentire diversi. Per cui penso che un saluto, incontrandosi per la strada, sia uno dei primissimi impatti con la nostra comunità e, soprattutto per noi, il minimo che si possa fare. Vedremo nei giorni che verranno poi, in che modo loro vorranno e potranno integrarsi al meglio.
Per quanto scritto sopra, Vi prego perciò di non prendere in considerazione quanti preferiranno esternare facili battute, magari sentite in televisione o condivise con troppa leggerezza su facebook.
Questa finora è la realtà dei fatti e tante altre ne sapremo e ne potremo scoprire. Per quello che mi riguarda, spero che incontrare nuove persone, sentire le loro storie, possa essere innanzitutto un affascinante motivo di arricchimento personale. Per quel che riguarda loro invece, essere accolti decorosamente (ma meglio dire “normalmente”) ed essere ascoltati potrebbe significare una grande consolazione dopo periodi sicuramente più duri."

Gabriele Talli
Segretario Circolo PD Gracciano di Montepulciano

 

 

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