Il Comune di Monteriggioni con due menu sostenibili cucinati dai cuochi e dalle cuoche della Vivenda Spa ha deciso di aderire e promuovere ancora una volta la Green Food Week 24. In occasione, quindi, della Green Food Week, la settimana dedicata al mangiar sano e sostenibile, saranno offerti a tutte le bambine ed a tutti i bambini dei nidi d’infanzia, delle scuole d’infanzia e primarie due menu a basso impatto ambientale.
«Si tratta di una scelta fatta consapevoli dell’impatto che l’alimentazione ha sul pianeta e sulla salute. Così, anche quest’anno il Comune di Monteriggioni ha deciso di aderire alla Green Food Week promossa da Foodinsider dal 5 al 9 febbraio – afferma l’assessora all’Istruzione Diana Nisi – Nell’occasione vorrei ringraziare Sostenibilmense ed il soggetto gestore della nostra mensa Vivenda spa. L’obiettivo è quello di valorizzare e diffondere un’alimentazione a basso impatto ambientale all’interno della mensa scolastica. Per questo saranno coinvolti tutti i bambini e le bambine dei nidi d’infanzia, delle scuole d’infanzia e primarie. Una scelta che vuole contribuire significativamente a ridurre l’impatto dell’alimentazione sull’ambiente perché, come molti studi scientifici dimostrano, il sistema alimentare genera più di un quarto di tutte le emissioni di gas serra del pianeta ed incide fortemente sul consumo di suolo. Nei menù proposti verrà privilegiata l’offerta di prodotti locali, biologici ed a basso impatto ambientale. Colgo l’occasione per ringraziare ancora una volta tutti i membri della Commissione mensa per la proficua collaborazione che da anni abbiamo».
«Con piacere aderiamo alla Green Food Week perché crediamo fermamente nei valori che gli organizzatori vogliono trasmettere con questa importante iniziativa”, dichiara Massimiliano Leoni, direttore della filiale Toscana per la Vivenda Spa. “Tutti noi sentiamo una grande responsabilità nei confronti dei più piccoli: sensibilizzando le nuove generazioni a quei valori tracciati anche nella carta ONU sullo Sviluppo Sostenibile possiamo invertire il trend negativo e garantire un futuro al nostro pianeta. I mezzi a nostra disposizione? La cura, l’attenzione e l’impegno con cui progettiamo e portiamo avanti campagne di educazione alimentare e di comunicazione rivolte alle scuole».