Il Prefetto è stato infatti ulteriormente interpellato dalle opposizioni per intervenire sulla regolare operatività del consiglio comunale di Chiusi ed ha confermato, ancora una volta, la piena operatività e regolarità dell’organismo consiliare e della giunta comunale, titolati a pieno diritto di compiere tutti gli atti amministrativi spettanti.
Infatti, come è stato ribadito dal Prefetto, lo scioglimento del Consiglio è un atto formale che viene esplicato per consentire lo svolgimento delle elezioni amministrative nel prossimo turno elettorale utile, che ricordiamo coincidere per Chiusi con la naturale scadenza del mandato amministrativo. Fino a quel momento il Consiglio Comunale, composto al momento, purtroppo, dal solo Centrosinistra per Chiusi, è dotato di piena legittimità e operatività, così come é legittima e operativa la Giunta Comunale guidata dal vicesindaco Juri Bettollini.
L’aver reso nota e pubblica tutta la corrispondenza in questione è per il Centrosinistra per Chiusi un atto importante e doveroso che chiarisce e chiude definitivamente una questione i cui sviluppi si erano protratti anche per troppo tempo.
Le opposizioni, con il loro comportamento irresponsabile, che le ha portate sino alla scellerata autoesclusione dal consiglio comunale, non essendo riuscite ad ottenere il commissariamento del Comune, vorrebbero ora, grazie al continuo ricorso al Prefetto, impedire il legittimo operato di Giunta e maggioranza.
Più volte, dai banchi consiliari e non solo, le minoranze sono state invitate dalla maggioranza di Centrosinistra a rivedere le proprie posizioni per ridare centralità al Consiglio Comunale come luogo supremo della discussione e del confronto politico. Purtroppo ancora una volta, nonostante la comunicazione del Prefetto, il tentativo è stato vano. Comprendiamo che le opposizioni hanno intrapreso un percorso del quale forse di sono pentite e comprendiamo quanto sia difficile aver concluso una esperienza politica in questo modo, ma avrebbero dato un maggiore contributo alla città se avessero continuato a rappresentare i loro elettori all'interno del Consiglio Comunale.