Doveva essere una giornata di festa e di sport ieri a Chianciano Terme ma purtroppo così non è stato. Infatti nella località termale si doveva effettuare la tappa inaugurale (una cronometro individuale di 4,4 km con partenza ed arrivo proprio a Chianciano) del Giro Donne 2023, il giro d'Italia in rosa ma la tappa è stata annullata (dopo due interruzioni) e poi cancellata per colpa del maltempo che ha reso le strade impraticabili e di conseguenza si è dovuto rinunciare alla consegna della prima maglia rosa.
Davvero incredibile quello che è successo a Chianciano Terme perchè intorno alle 12:30, come da programma, sono partite le prime atlete, ma già a quell’ora stava piovendo forte. Quindi, verso 13:10, sotto il temporale e la grandine, l’organizzazione ha optato per la prima interruzione. Verso le 13:30 la gara è ripresa, ma circa un'ora dopo, ancora per la fortissima pioggia, la giuria della corsa ha deciso l'annullamento della tappa.
Fino alla decisione di annullare la tappa in testa alla classifica c'era l'italiana Letizia Paternoster del Team Jayco Alula (5 minuti e 41 secondi).
Questo il comunicato della direzione gara in merito all'annullamento della tappa: “A causa di temporale con grandine e delle strade impraticabili (acqua, fango e terra), la Prima tappa è stata inizialmente interrotta e successivamente cancellata. La decisione è stata presa congiuntamente dalla Direzione di Organizzazione, il Collegio dei Commissari, il CPA e il rappresentante dei team. L’ordine di marcia delle ammiraglie per la 2^ tappa viene determinato sulla base del ranking indi individuale del UCI Women’s World Tour delle atlete partenti. Le squadre che non hanno atlete partenti nel ranking sono posizionate in coda in base al loro ordine di iscrizione”.
Oggi la carovana rosa ripartirà dalla seconda tappa, sempre in Toscana, con partenza a Bagno a Ripoli ed arrivo a Marradi.
