Nei giorni scorsi il Bravìo delle botti di Montepulciano è tornato agli onori della cronaca grazie ad una mozione presentata da Giorgio Masina in Consiglio Comunale.
"Masina ha tutto il nostro appoggio" tuona Cesare Francini di "Destra Valdichiana", mentre Lorenzo Rosso, Dirigente Nazionale di Fratelli d'Italia e Gianni Martinucci, Portavoce Provinciale di FDI concordano con lui.
" Il Comune partecipa stabilmente alla vita del Magistrato delle Contrade, tramite la partecipazione del Sindaco o suo delegato al Consiglio di Indirizzo e la nomina di 5 componenti su 13 del Consiglio di Gestione e dalla delibera del Consiglio Comunale del 20 aprile 2007 il Bravìo delle Botti è stato “istituzionalizzato”. La politica è dunque ben dentro al Bravìo e dire il contrario è dire cosa inconsistente. Un plauso dunque a Masina che ha avuto il merito di portare all'attenzione dei cittadini annosi ed irrisolti problemi.
La Giunta non ha mai fornito il dettaglio del costo annuo per Codesto Ente delle giornate lavorate dai dipendenti comunali per attività in favore del Magistrato delle Contrade e/o del Bravìo delle Botti e/o tutte le manifestazioni comunque collegate.
Inoltre nel Bilancio 2014 non è più stato riportato il debito verso la Contrada di Talosa presente nel Bilancio 2013 e dovuto alla somministrazione di alimenti, senza alcuna spiegazione convincente. Chiediamo dunque un rapido ricambio della gestione del Magistrato delle Contrade, oggiassolutamente inadeguata all’importanza della manifestazione per la città ed i contradaioli.
I cittadini hanno bisogno di chaiarezza e trasparenza amministrativa. Noi di "Destra Valdichiana" e di Fratelli d'Italia vogliamo risposte a questi e ad altri quesiti"- Concludono Cesare Francini, Lorenzo Rosso e Gianni Martinucci.
