I residenti nel comune di Montepulciano, che si recheranno all’Anagrafe per ottenere la Carta d’Identità (o provvedere al suo rinnovo) possono adesso esprimere la propria volontà di donare organi e richiedere che tale dichiarazione venga annotata sul documento.
Sono gli effetti concreti dell’applicazione del protocollo “Carta d’identità – Donazione organi” a cui hanno aderito i 36 Comuni della Provincia di Siena insieme alla AUSL7, all’Associazione Italiana Donatori Organi (AIDO) e all’Associazione Nazionale Comuni d’Italia (ANCI).
Il Comune di Montepulciano si è dotato degli strumenti tecnici necessari per garantire il collegamento con il Sistema Operativo Trapianti (SIT), organo nazionale che raccoglie le dichiarazioni di volontà . E già un cittadino, il giovane David Falciani, ha aderito con entusiasmo a questa iniziativa. “La considero una opportunità di grande valore” – ha detto David Falciani – “ perché è un modo per fare del bene in modo concreto cambiando la vita, o addirittura salvandola, a persone che hanno ormai perso la speranza”.
Il personale di sportello dell’anagrafe, oltre a presentare la novità , illustrerà agli utenti le possibilità che offre la legge, garantendo, ovviamente, piena libertà di scelta. il cittadino maggiorenne, infatti, potrà dare il proprio consenso, o il diniego, e modificare in qualsiasi momento la volontà già espressa. Se si esprime volontà positiva, i familiari non potranno opporsi alla donazione; se si esprime il diniego, gli organi non saranno prelevati; in mancanza di parere, il prelievo sarà consentito solo se i familiari aventi diritto non si opporranno.
“Quella per la donazione degli organi è una battaglia di civiltà alla quale offriamo volentieri il nostro contributo” - afferma Andrea Rossi, Sindaco di Montepulciano. - “L’occasione dell’emissione o del rinnovo della Carta d’identità diventa così un momento di riflessione su questa tematica in cui l’Istituzione può giocare un ruolo importante, favorendo la dichiarazione di volontà ”.
Di grande importanza è il recentissimo pronunciamento del Garante della privacy, che sancisce la possibilità di annotare la propria volontà sul documento: un’indicazione che può rivelarsi preziosa in quelle concitate fasi d’emergenza in cui la salvezza di altre vite umane dipende anche dal fattore-tempo”.
In Italia, nel 2014, sono stati effettuati 3.037 trapianti, mentre i pazienti in lista d’attesa sono 8.750 (fonte A.I.D.O.): bastano queste due cifre per rendere chiaro a chiunque quanto sia preziosa la donazione d’organi ed importante l’opera di sensibilizzazione per diffondere tale cultura; un’opera che l’Amministrazione Comunale di Montepulciano ha intenzione di portare avanti in modo concreto, in collaborazione con la AUSL, incontrando tutte le associazioni di volontariato; in primo luogo AIDO e ADMO. Durante questi incontri, saranno ampiamente illustrate le modalità per esprimere il consenso, le garanzie e tutte le informazioni utili a proseguire nella divulgazione della notizia.