Previsti eventi enogastronomici e culturali. L'evento nell'antico borgo medioevale nel comune di Torrita di Siena terminerà l'8 Dicembre.
Sono i giorni della grande festa del vinsanto a Montefollonico con eventi che si abbinano a mostre, appuntamenti culturali e letterari. Montefollonico, antico borgo medievale, bandiera arancione Touring Club, terrazza naturale sulla Valdichiana, è pronto per far conoscere uno dei prodotti tipici del territorio: il vinsanto. Quel prezioso vino color oro paglierino, profumato e vellutato, invecchiato per anni nei caratelli. Ancora oggi, in nome di un’antica tradizione propriamente toscana si usa offrire all’ospite un bicchiere di vinsanto. E’ la dodicesima edizione di una manifestazione molto sentita dagli abitanti e che negli anni riesce a richiamare un numero sempre maggiore di curiosi e di visitatori.
Questo il bando di gara che il Comune di Torrita ha indetto in merito. Produttori artigianali hanno consegnato nel mese di novembre dei campioni del proprio vinsanto “fatto in casa” che sono stati poi giudicati da una commissione “Planet Test”; al termine della manifestazione, martedì 8 dicembre, verranno assegnati i premi della categoria dolce e della categoria secco.
Questa edizione della manifestazione, che si svolge dal 4 all’8 dicembre, è quindi ricca di eventi culturali ed offre spunti di abbinamenti enogastronomici, degustazioni e anche la possibilità di visitare il “borgo del vinsanto”.
L’evento viene organizzato e curato dall’amministrazione comunale in collaborazione con le tre associazioni montanine, l’ufficio turistico e vari esercizi locali. Nell’edizione 2015 oltre al patrocinio della Regione Toscana e della Provincia di Siena l’evento ha ottenuto anche il patrocinio Mipaaf del Ministero delle politiche agricole e forestali.
“Non ci fermiamo e siamo pronti a vivere una grande edizione di questa manifestazione – dichiara il sindaco di Torrita di Siena, Giacomo Grazi –. Oltre alla possibilità di bere e degustare dell’ottimo vinsanto, ci saranno appuntamenti culturali importanti come quello che si lega al personaggio del ‘500 Brandano, un romito senese che nacque a Petroio ma che trovò moglie a Montefollonico”. Appuntamento sabato 5 dicembre alle ore 16 al teatro Bruno Vitolo di Montefollonico per il convegno su Brandano, al quale interverranno le professoresse Ottavia Niccoli dell’Università degli studi di Bologna e Erminia Irace dell’Università degli studi di Perugia, e poi Enzo Mecacci, vicepresidente della Società Bibliografica Toscana, Doriano Mazzini, consigliere della Società Bibliografica Toscana, e Sante Bazzoni, presidente del circolo Fra’ Jacopo da Torrita. Coordina Mario De Gregorio, presidente del comitato di gestione della Biblioteca comunale degli Oscuri. Al termine del convegno, al Palazzo Pretorio, l’inaugurazione della mostra sull’eremita senese, una esposizione che rimarrà aperta fino al 20 dicembre.
Un altro evento culturale si terrà domenica alle ore 16 al ristorante La Costa e sarà dedicato a Dino Campana e ai suoi Canti Orfici. Il pomeriggio letterario si svolgerà alla presenza di Marco Manetti della libreria antiquaria Gonnelli, di Roberto Maini e Piero Scapecchi autori del libro “L’avventura dei Canti Orfici – Un libro tra storia e mito”, dello scrittore Marco Vichi e di Alfredo Capitani dell’Associazione Culturativi di Porta a Sole. Coordinerà Enzo Mecacci, vicepresidente della Società Bibliografica Toscana.
Nei quattro giorni della manifestazione ci saranno altri eventi enogastronomici, come i laboratori del gusto organizzati insieme alla Fisar, gli “Opposti tosti” insieme all’Onaf (l’Organizzazione nazionale degli assaggiatori di formaggio) con degustazione di vinsanto insieme a varie tipologie di formaggi, i “Grani antichi” (martedì alle ore 17) insieme a Slow Food con degustazione di prodotti preparati con farine di grani diversi, e poi “Saper riconoscere un buon olio” (martedì alle ore 16 al ristorante La Costa) con l’Aicoo (l’Associazione italiana conoscere l’olio d’oliva).
E ancora la cena di gala di lunedì sera al teatro Bruno Vitolo e la cena “musica e vinsanto in teatro” della serata precedente, domenica.
Il clou sarà comunque il vinsanto, il prodotto che viene festeggiato e celebrato in questi quattro giorni. Martedì alle ore 17,30 ci sarà la cerimonia di premiazione del miglior prodotto di quest’anno. Sono circa 150 le tipologie di vinsanto, classificati in dolci e secchi, che sono stati presentati alla giuria.
“Siamo molto contenti – ha detto ancora il sindaco Grazi – e vediamo l’impegno messo dalle associazioni di Montefollonico che si sono dimostrate ancora una volta vogliose di portare avanti questo evento anche quest’anno. L’abbinamento tra eventi culturali ed enogastronomici sta funzionando alla grande. Si prevede un grande afflusso turistico per tutta la manifestazione. L’appuntamento della Festa del vinsanto diventa ogni anno sempre più importante, sulla scia di quanto è stato fatto in passato anche prima di questa amministrazione. Noi tutti viviamo questi giorni in maniera intensa, senza dimenticarci gli appuntamenti che ci sono a Torrita di Siena come il pranzo degli auguri della Misericordia ed il concerto per Santa Cecilia con la banda Società Filarmonica Guido Monaco La Samba. Sono giorni intensi ed importanti per tutti noi”.
