Per sistema di neuromodulazione sacrale. Il primo intervento in Toscana

Impiantato all'AOU Senese un innovativo neurostimolatore per il dolore cronico pelvico e perineale

Un dispositivo di ultima generazione per il trattamento del dolore cronico pelvico e perineale, resistente alle terapie farmacologiche, è stato impiantato per la prima volta in Toscana all'Azienda ospedaliero-universitaria Senese. L'intervento, eseguito con successo dalla Terapia Antalgica dell'ospedale Santa Maria alle Scotte, diretta dal dottor Pasquale D'Onofrio, rappresenta un'ulteriore tappa d'avanguardia nel trattamento di questa complessa patologia.

Protagonista una paziente affetta da dolore pelvico cronico ed invalidante, già sottoposta due anni fa allo stesso tipo di intervento con risultati soddisfacenti. In questa occasione, l'équipe medica ha optato per l'impianto di un dispositivo di ultima generazione, **il primo del genere in Toscana**, che si distingue per una maggiore durata della batteria (circa 10 anni contro i due anni dei modelli precedenti). Questo aspetto innovativo consentirà alla paziente di ridurre significativamente il numero di reinterventi chirurgici e ricoveri ospedalieri, migliorando notevolmente la qualità della sua vita.

Il neurostimolatore sacrale, impiantato dalle dottoresse Agnese Faltoni e Elena Fatighenti e dai dottori Marco Mautone e Francesco Palilla, è un dispositivo che rilascia impulsi elettrici a livello del midollo spinale, alleviando il dolore cronico pelvico e perineale, nonché i sintomi associati alla disfunzione neurogena della vescica. L'intervento è stato effettuato in anestesia locale e ha avuto una durata di circa un'ora.

"L'innovazione tecnologica al servizio di chi soffre di dolore cronico - dichiara il dottor Pasquale D'Onofrio - è un contributo importante per migliorare la qualità della vita di questi pazienti.** Un ringraziamento particolare va alle nostre farmaciste che ci seguono sempre con molta cura".