L'episodio è avvenuto lo scorso 1 agosto. Oggi gli agenti della Polfer sono riusciti a dare un volto ed un nome all’aggressore.
All’esito di un’intensa attività investigativa, uno straniero di nazionalità kosovara, di 26 anni è stato denunciato dalla Polizia Ferroviaria per minaccia, violenza e lesioni a Pubblico Ufficiale.
Intorno alle 05.50 dello scorso 1 agosto, l’uomo ha aggredito il capo stazione che stava prestando servizio presso l’ufficio movimento dello scalo ferroviario di Siena, insieme ad un collega. Il capo stazione, avendolo visto con la bicicletta nei pressi della linea gialla che delimita i binari, ove era in partenza un treno, l’ha infatti invitato ad allontanarsi per il pericolo che stava correndo.
A quel punto lo straniero ha iniziato ad inveire verbalmente nei suoi confronti gridandogli, con aria di scherno, di andarsene via. Non contento, dopo pochi minuti si è presentato nell’ufficio del funzionario delle ferrovie, vistosamente alterato e probabilmente in stato di ebbrezza, dove, avvicinandosi con tono minaccioso, gli ha sferrato un pugno al volto, colpendolo all’occhio sinistro e facendogli cadere gli occhiali da vista. Dopodiché immediatamente è scappato via facendo perdere le proprie tracce.
Il capo stazione, a seguito dell’aggressione è stato trasportato al pronto soccorso dell’ospedale, dove è stato curato e successivamente dimesso con una prognosi di 7 giorni, per le lesioni riportate al sopracciglio sinistro.
Lo stesso giorno sono scattate le indagini degli agenti della Polizia Ferroviaria, brillantemente portate a termine.
I poliziotti della Specialità Polfer non sono solo impegnati ad effettuare gli ordinari servizi finalizzati a garantire la sicurezza di chi si trattiene o transita dalle stazioni, anche con le scorte a bordo treno, ma svolgono anche la necessaria attività investigativa per quei reati che vengono consumati in ambito ferroviario.
A seguito degli accertamenti, effettuati anche attraverso la raccolta di informazioni da parte dei testimoni che hanno assistito al fatto, gli agenti della Polfer sono riusciti oggi a dare un volto ed un nome all’aggressore e successivamente, avendolo identificato nei pressi della stazione, lo hanno denunciato all’Autorità Giudiziaria.