Da “L’Arte di proteggere l’Arte” all’incontro con Vittorio Sgarbi, domenica prossima nella Sala delle Lupe.
Il soggiorno senese di Agathos, o meglio Carlo Franzoso, il pittore che espone la sua personale ai Magazzini del Sale fino al 4 Ottobre, presenta un’agenda intensa questa settimana.
Tornando nel luogo da dove è iniziato la sua formazione, Sala San Donato nel Museo di Banca Monte dei Paschi che, adolescente, visitò nel suo primo soggiorno a Siena, rimanendone tanto affascinato da iscriversi e laurearsi alla Facoltà di Economia e Banca, Carlo Franzoso ha presenziato L”Arte di proteggere l’Arte “- Le Diverse Prospettive, una tavola rotonda sull’attività istituzionale di protezione del patrimonio artistico senese e nazionale, in particolare un confronto tra le opere ed beni immateriali, alla quale ha assistito una pubblico numeroso e competente.
Dopo i saluti che hanno introdotto le tematiche di: Carlo Lisi, Responsabile Servizio Sponsorizzazioni e Attività culturali Banca Monte dei Paschi di Siena ,Alessandro Bagnoli, Funzionario Storico dell’Arte, Giorgio Manca -Col.t.ISSMI Comandante Comando Provinciale dei Carabinieri, un moderatore d’eccezione quale è stato Gian Franco Indrizzi, Rettore dell’Opera del Duomo ha iniziato i lavori.
Un coinvolgente Mario Ascheri - Storico, docente di Storia del Diritto medioevale e moderno, Università degli Studi di Roma Tre, ha esposto come la tutela dell’arte sia stata a Siena un’aspirazione ambita e curata sin dal 1300, ricorrendo perfino a stratagemmi curiosi per perseguirla, seguito da Lanfranco Disibio, Capitano Nucleo Tutela Patrimonio Culturale Carabinieri di Firenze che ha illustrato la capillare attività di contrasto del Comando Carabinieri Tutela Patrimonio Culturale a protezione dell’arte, ad iniziare dal nutrito archivio di opere catalogate, ai luoghi più difficilmente proteggibili, alle mediazione internazionale quando il recupero si svolge fuoridell’Italia.
Annalisa Gualdani - Ricercatore Dipartimento di Giurisprudenza Università di Siena, ha invece affrontato , dal punto di vista legale una domanda che molto interessa Siena: “Esiste un bene culturale oltre la materialità?” alla quale ha tentato di rispondere Senio Sensi - Scrittore, Giornalista, Direttore della rivista “Il Carroccio”, con una trascinante esposizione dell’attività dellatutela e la promozione del patrimonio artistico, culturale e storico delle Contrade e del Palio, analizzando le problematiche proprie di quel bene culturale che non appartiene al privato, ma alla propria collettività.
Dopo la Note dei Ricercatori, al Cortile del Podestà, Agathos si prepara all’incontro con Vittorio Sgarbi , che domenica 27 Settembre, alla presenza del Sindaco di Siena, alle ore 15,30, nella sala delle Lupe a Palazzo Pubblico, con il supporto Giovanna Romano, Vicepresidente del Gruppo Autonomo Stampa Siena, quale moderatore di un dibattito che si preannuncia interessante sulla sua “New Matematical Arte” e le due opere dedicate a Siena ed alle Contrade che fondono l’amore e la passione del senese con… i numeri !