Conferenza introdotta dai rettori dei due Atenei senesi Montanari e Di Pietra. Mercoledì 12 giugno, ore 17.30, aula magna Virginia Woolf
Il 12 giugno alle 17:30, si terrà una conferenza con la giornalista palestinese Rula Jebreal presso l'aula magna Virginia Woolf dell'Università per Stranieri di Siena. La conferenza, intitolata "Genocidio e propaganda", sarà introdotta dai rettori Tomaso Montanari e Roberto Di Pietra.
La conferenza di Rula Jebreal
Nel corso del suo intervento, Jebreal approfondirà il legame tra genocidio e propaganda, analizzando come la disumanizzazione e l'incitamento all'odio possano creare le condizioni per atrocità come quelle avvenute in Ruanda, in Bosnia e in Cambogia. La giornalista palestinese porterà anche la sua testimonianza diretta sul conflitto israelo-palestinese, sottolineando l'importanza di una narrazione veritiera e obiettiva per contrastare la propaganda e costruire una pace duratura.
Le parole dei rettori Tommaso Montanari e Roberto Di Pietra
"Tutti i genocidi iniziano con le parole, con l'incitamento all'odio e fomentando la violenza", afferma Rula Jebreal. "Tutti i genocidi iniziano con la disumanizzazione di un intero popolo, che porta sempre alla sistematica criminalizzazione collettiva, producendo punizioni collettive e crimini contro l'umanità".
"Quella di Rula Jebreal è una delle poche voci palestinesi capaci di essere udite in Occidente", sottolinea Tomaso Montanari, rettore dell'Università per Stranieri di Siena. "Grazie al suo prestigio di giornalista libera e profonda. In questo momento di indicibile sofferenza per il popolo palestinese e in questo momento di tradimento morale per l'Occidente, la presenza di Rula Jebreal a Siena è una occasione preziosa per conoscere e per interrogare le nostre coscienze: ciò che è lo scopo delle nostre università".
"Abbiamo il dovere di comprendere questa immane, insensata e inumana tragedia", evidenzia il rettore dell'Università di Siena Roberto Di Pietra. "Lo dobbiamo fare con gli strumenti che la conoscenza e la riflessione ci mettono a disposizione. L'incontro con la giornalista Rula Jebreal si inquadra in questa urgenza di comprensione e di diffusione nel quadro di quello che le Università sono chiamate a fare e lo fanno da sempre".