RISSA ALLA FIERA DI CHIUSI, UN UOMO ARRESTATO

News inserita il 08-12-2015 - Cronaca Siena

Due agenti sono rimasti feriti. Sulla vicenda duro intervento della Lega e della segreteria UGL polizia di Siena.

Una lite tra un commerciante ambulante e un irregolare, domenica durante la Fiera a Chiusi, ha scatenato un autentico parapiglia coinvolgendo anche altre persone. Durante il successivo intervento dei vigilantes e della polizia, due agenti hanno riportato leggere ferite e contusioni, dopo che sono caduti a terra. Il venditore abusivo è stato poi arrestato dai carabinieri e la situazione è tornata alla normalità.

Sulla vicenda è subito intervenuta la segreteria UGL polizia di Siena:

Dopo i gravi fatti avvenuti alla Fiera di Chiusi il 6 dicembre, solidarietà agli amici e colleghi che sono rimesti feriti in maniera seria a seguito dell’aggressione da parte di venditori ambulanti extracomunitari abusivi. Si tratta dell’ennesimo episodio che evidenzia gravi errori di valutazione nella gestione dell’ordine e della sicurezza pubblica nella provincia di Siena. Ho appreso e sono rimasto favorevolmente colpito dalle prese di posizione bipartisan della politica locale che, pendendo le distanze dalla violenza, ha espresso convinta solidarietà ai nostri ragazzi; auspico però che gli stessi esponenti politici prendano seriamente atto di questa situazione nella nostra provincia, ormai divenuta insostenibile, e si facciano portavoce presso gli ambienti di Governo del bisogno di cambiamento urgente e necessario per la tutela di tutti i cittadini e degli operatori di polizia. E’ giunto il momento dei fatti dopo le tante seppur belle parole.
Mauro Marruganti, UGL POLIZIA

Durissimo il comunicato stampa della Lega Nord Toscana:

Non è solo l'episodio, vergognoso della fiera della stazione di Chiusi: il problema dei venditori abusivi nel territorio della città di Porsenna è grave ed è fin troppo tollerato dall'amministrazione comunale, che domenica vedeva in piazza, a poche decine di metri di distanza dal luogo del fattaccio, gli esponenti del PD, compresi quelli della Giunta, presenti ad un banchetto del loro partito per l'iniziativa "Italia Coraggio". Con quale coraggio, appunto? Ai vigilantes ed all'agente di polizia ferito va tutta la solidarietà della Lega. Il rilancio del territorio, per il nostro movimento, parte anche dalla cultura della legalità. E' veramente assurdo che una fiera, come quella dello scalo, si trasformi in un ring dove chi sa benissimo di essere contro la legge pretende, con la violenza, di esercitare in maniera abusiva la vendita di capi ed oggetti per la maggior parte di dubbia provenienza o falsi. Qualcuno deve recitare il classico "mea culpa".  Le scellerate politiche di accoglienza del Pd hanno moltiplicato e tollerato la presenza di questi abusivi che devono ricorrere a questo genere di attività per guadagnare qualche soldo. Tutto questo va ovviamente a discapito dei nostri commercianti. Questi ultimi, per mantenere in piedi i loro negozi o bancarelle devono combattere tutti i giorni con la burocrazia e pagare tasse esagerate, invece agli abusivi tutto è permesso. Per il Carroccio chiusino servono misure concrete. Problematiche come quelle relative alla sicurezza vanno affrontate con la massima serietà ed obiettività. E' ora che chi governa Comune e Regione dichiari guerra all'illegalità, ferma restando la preziosa e fondamentale attività che da sempre le forze dell'ordine mettono in campo. Serve attuare il sequestro preventivo della merce, anche prima che essa venga esposta, ed occorrono misure drastiche e pene esemplari per ci acquista merce contraffatta. La presenza, diffusa, di abusivi che vendono merce contraffatta è il segno di un racket che prolifera alla luce del sole, che porta sfruttamento, crimine, caos, degrado e che, troppo spesso, allontana i turisti, con conseguente danno economico, per il territorio, per i commercianti e per le attività regolari.

Lega Nord Toscana

 

 

 

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