Appuntamento venerdì 19 aprile presso la Camera di Commercio
Terzo settore e inserimento lavorativo: temi cari al mondo sociale, specialmente per la cooperazione di tipo B, cioè quello che ha come primo obiettivo l’inserimento lavorativo di persone fragili.
La cooperazione sociale ed in questo caso il Consorzio COOB, di cui sono socie cooperative senesi come La Proposta, Solidarietà, Servizi e Territorio, domani, con il patrocinio della Camera di Commercio di Arezzo-Siena, organizza un incontro con aziende e istituzioni presso la sede camerale in Piazza Giacomo Matteotti 30 per “parlare di inclusione e lavoro”.
Parliamo di inclusione e lavoro: un binomio possibile
Il convegno, che ha lo scopo di discutere su come le imprese e la cooperazione sociale possono fare la differenza collaborando e favorendo inserimenti lavorativi all’interno delle realtà del territorio, prevede il saluto e introduzione dell’Avvocato Marco Randellini, Segretario generale della Camera di Commercio Arezzo-Siena, e Gabriele Mecheri, presidente della cooperativa sociale Betadue di Arezzo e membro del Consiglio della Camera di Commercio Arezzo-Siena per poi iniziare la mattinata con la presentazione del Consorzio e delle sue linee guida, con il presidente COOB Michele Vignali e la responsabile Area Inserimento Lavorativo COOB Consuelo Buggiani.
Alle 11.00 inizierà la tavola rotonda “Le opportunità per le imprese e la sostenibilità sociale”, moderata dal presidente Vignali e introdotta da Emilia Sarri, Cooperativa sociale Solidarietà, che vedrà la partecipazione di aziende senesi quali Pluriversum, Corima Divisione, Collocamento mirato area senese, Penny Italia, Fondazione Territori Sociali Altavaldelsa e Cortesie senesi.
Il convegno terminerà con gli interventi e importanti contenuti del presidente Sei Toscana Alessandro Fabbrini e l’Assessora alle politiche sociali del Comune di Siena Micaela Papi.
COOB è un consorzio di oltre 30 imprese sociali toscane, umbre, laziali e liguri che ha come obiettivo lo sviluppo sociale e l’inclusione lavorativa da ormai vent’anni.