Riceviamo e pubblichiamo la lettera firmata di un nostro lettore
Riceviamo e pubblichiamo una segnalazione, con una lettera firmata, di un nostro lettore che desidera mettere in luce un fenomeno sempre più evidente e preoccupante: l'anomalia delle scie lasciate dagli aerei che sovrastano il cielo sopra di noi.
"Basta alzare gli occhi al cielo per vedersi sovrastati da reticoli e scacchiere di scie che,in tutta evidenza non possono essere classificate come scie di condensazione degli aerei,per un motivo che pare elementare: le scie di condensazione vengono rilasciate da aerei molto alti in quota,ma soprattutto,rimangono evidenti per pochissimi istanti e poi subito si dissolvono.
Queste scie, non vengono rilasciate su normali tratte aeree, come si capisce dagli incroci e dalle forme improbabili che lasciano, ma soprattutto, permangono in cielo per un tempo illimitato, anzi, senza scomparire si dilatano e si allargano fino a velare il cielo ed anche il sole.
Le istituzioni, tenute a vigilare sulla salute pubblica, devono una volta per tutte, dare una spiegazione scientifica e veritiera alla cittadinanza, smettendo di rimbalzare competenze e negare conoscenza dei fatti.
Tutti noi sappiamo ormai da documenti ufficiali che da molti decenni si permettono esperimenti di controllo del clima,attraverso irrorazioni chimiche dagli aereomobili.
Pretendiamo di sapere quali sostanze siamo costretti a respirare, mangiare e bere, visto che queste particelle chimiche ricadono al suolo e inquinano.
Non si dia la colpa del caldo asfissiante o dei fenomeni atmosferici violenti al cosiddetto “cambiamento climatico“, perché è esattamente la conseguenza di esperimenti sconsiderati che governi di tutto il mondo compiono sulle teste di tutti noi, cittadini inconsapevoli!
Invito la cittadinanza a monitorare il fenomeno e a chiedere le dovute spiegazioni alle istituzioni competenti"
