"Sto rinunciando al mio sogno"
Manolo Portanova, calciatore del Genoa, ha tenuto una conferenza stampa dopo essere stato condannato a sei anni di reclusione per violenza sessuale di gruppo insieme allo zio, Alessio Langella.
La sentenza è stata emessa dal Tribunale di Siena per un'aggressione a una ragazza di 22 anni avvenuta tra il 30 e il 31 maggio 2021. Portanova ha dichiarato di soffrire per quanto accaduto e per tutte le persone coinvolte nella vicenda.
Ha inoltre affermato che sebbene avrebbe il diritto di giocare, la questione non riguarda solo il tribunale, ma purtroppo è soprattutto mediatica. Il padre di Portanova ha sottolineato che ci sono ancora due gradi di giudizio e che suo figlio è già stato condannato prima. Aggiunge ancora che se avesse fatto le cose di cui è accusato e per le quali è stato condannato avrebbe fatto giustizia da solo con la stessa grinta con cui sta difendendo suo figlio.
Il suo avvocato afferma che le prove portate non sono state prese in considerazione nella sentenza emessa. Nel procedimento sono anche implicati il fratello di Manolo, William, e un loro amico, Alessandro Cappiello, che ha scelto il rito ordinario.
