Nel consiglio comunale di oggi, all'interrogazione di Alessandro Masi ha risposto il vice sindaco Michele Capitani
“I lavori di riqualificazione stanno interessando la copertura, con l’obiettivo di garantire la sicurezza e riportare la capienza a numeri maggiori, permettendo così l'organizzazione di eventi più complessi”. Così il vice sindaco del Comune di Siena Michele Capitani ha risposto all’interrogazione presentata dal consigliere Alessandro Masi (gruppo Partito Democratico) durante la seduta del Consiglio Comunale di oggi, venerdì 26 gennaio, “sullo stato dei lavori sul palazzetto della Mens Sana e sulla sostenibilità del suo progetto di valorizzazione, dopo la riapertura al pubblico con la prescrizione da parte della commissione provinciale di vigilanza e sicurezza della prescrizione del limite di presenze nell’impianto sportivo di 2670 persone”.
“La prima fase di interventi sulla copertura del palasport – ha spiegato il vice sindaco – è stata completata e portata a termine, consentendo l'utilizzo dell'impianto per gli allenamenti e per le partite da parte della Polisportiva Mens Sana, della Mens Sana Basket e della Emma Villas. La capienza ridotta è stata condivisa con le tre società sportive ed è stata dettata dalla necessità di proseguire con le ulteriori opere anche a campionato in corso, potendo, così, gestire la sicurezza del cantiere e degli spettatori. Nella seconda fase, infatti, saranno completate le analisi e le verifiche sulle strutture laterali ed eseguiti gli eventuali interventi necessari, ad oggi non prevedibili vista l’impossibilità di completare le analisi senza accesso in quota”.
“Al momento attuale – ha proseguito Capitani – sono in fase di valutazione gli apprestamenti necessari per consentire l’accessibilità dei posti di lavoro e il procedere delle lavorazioni. Per completezza, mi preme sottolineare che, nella fase immediatamente successiva alla donazione, si è provveduto anche ad un complessivo intervento di efficientamento energetico dell'impianto di illuminazione del campo centrale, avendo cura di installare dispositivi e sistemi in grado di garantire, da un lato, un cospicuo risparmio energetico con migliore efficienza e, dall'altro, la possibilità di creare scenari di impatto”.
“A seguito della donazione – ha sottolineato il vice sindaco – il Comune di Siena aveva deciso di gestire direttamente, in via sperimentale, la struttura del Palasport per finalità sportive, commerciali, sociali, aggregativi, ricreative, di spettacolo, convegnistiche, fieristiche, sostanzialmente tutto ciò che attiene all'organizzazione del tempo libero, rendendo così un servizio alla cittadinanza e a tutto il territorio. L’amministrazione aveva stabilito, poi, di confermare l’affidamento alle società sportive dei servizi di apertura e chiusura dell'impianto, delle pulizie dei locali interni quali spogliatoi, tribune, servizi igienici pubblici e simili, locali esterni, e di tutti i servizi base relativi al campo centrale e ai locali laterali e collegati. Infine, il Comune aveva approvato il disciplinare per l'utilizzo sperimentale del Palasport, nonché il piano delle tariffe per l’utilizzo di quest’ultimo”.
“Ritornando al tema dei lavori di riqualificazione – ha concluso Capitani – questi stanno interessando la copertura con l’obiettivo di garantire la sicurezza e riportare la capienza a numeri maggiori, permettendo così l'organizzazione di eventi più complessi. La strategia è quella di consolidare il ruolo della città di Siena quale meta di eventi nel panorama nazionale, attivando così strategie di audience development, e gli interventi che stiamo portando avanti hanno proprio l’obiettivo di avere, oltre a spazi all'aperto, anche strutture indoor pronte ad ospitare eventi di una certa rilevanza”.
Il consigliere comunale Alessandro Masi del gruppo Partito Democratico si è ritenuto “non soddisfatto”. “L’interrogazione ha voluto porre all’attenzione del Consiglio Comunale il delicato percorso legato alla convezione e alla sua complessità, data la strategicità di questa struttura, riferimento per tutta la nostra Città. E’ necessario, da una parte, concentrarsi sui tempi dei lavori, che adesso riguardano la statica e poi affronteranno la sismica, e che devono tenere conto della sostenibilità delle risorse investite. Infatti, migliorando le condizioni, aumenterà la capienza e la possibilità di eventi aggiuntivi, oltre a quelli sportivi, importanti per i giovani e per tutti i cittadini. E’ giusto quindi che il Consiglio Comunale sia periodicamente informato”.