L'ARMA DEI CARABINIERI CELEBRA IL 210° ANNUALE DELLA FONDAZIONE

News inserita il 05-06-2024 - Attualità Siena

L'attività dei reparti speciali, insieme a quella dei comandi territoriali, costituisce un binomio operativo di particolare efficacia

Celebrazione del 210° Annuale della Fondazione dell'Arma dei Carabinieri

Oggi, l’Arma dei Carabinieri celebra il 210° anniversario della sua fondazione, commemorando il suo atto di nascita, rappresentato dalle Regie Patenti del 13 luglio 1814, quando fu fondato il Corpo dei Carabinieri Reali. La data del 5 giugno ricorda il giorno in cui, nel 1920, alla Bandiera dell’Arma fu conferita la prima Medaglia d’Oro al Valor Militare per l’eroismo dimostrato durante la Grande Guerra.

L’Arma dei Carabinieri, in qualità di Forza Armata e Forza Militare di polizia con competenza generale e in servizio permanente di pubblica sicurezza, gioca un ruolo fondamentale nella difesa integrata del territorio nazionale e nel contributo alle attività internazionali volte alla ricostituzione e al ripristino dell’operatività dei corpi di polizia locali. Nello svolgimento delle sue funzioni di Forza di Polizia, l’Arma è impegnata in attività a tutela dell’ordine e della sicurezza pubblica, coprendo un vasto spettro di settori, dalla sanità alla tutela del patrimonio archeologico, storico, artistico e culturale nazionale.

La ricorrenza odierna è un momento di ricordo di tutti i Carabinieri che si sono sacrificati per la difesa della patria e nella lotta alla criminalità, per la sicurezza dei cittadini e delle istituzioni. Particolare memoria va al sacrificio dei martiri di Fiesole, i Carabinieri Alberto La Rocca, Vittorio Marandola e Fulvio Sbarretti, che il 12 agosto 1944 immolarono la propria vita per salvare dieci cittadini dalla fucilazione da parte dei tedeschi.

Numerosi sono i Carabinieri che hanno donato la vita anche nella provincia di Siena:

- Il Carabiniere Medaglia d’Oro al Valor Militare alla memoria Vittorio TASSI, partigiano giustiziato dai tedeschi il 17 giugno 1944, a Radicofani.

- Il Tenente Medaglia di Bronzo al Valor Militare Tito Livio STAGNI, partigiano combattente ucciso dai tedeschi il 30 giugno 1944, a Siena.

- I Carabinieri Medaglia d’Oro al Valor Civile Mario FORZIERO e Nicola CAMPANILE, uccisi da un malvivente a Siena il 1° giugno 1990.

- I Carabinieri insigniti di Croce al Valor Militare Euro TARSILLI e Giuseppe SAVASTANO, uccisi da un gruppo eversivo il 21 gennaio 1982, a Monteroni d’Arbia.

I Reparti dell’Arma nella Provincia di Siena

Nella Provincia di Siena operano oltre 500 Carabinieri, distribuiti su 43 presidi territoriali tra Stazioni e Tenenza, 10 presidi forestali, un Reparto Carabinieri Biodiversità e un Nucleo Carabinieri Ispettorato del Lavoro. Questa presenza capillare garantisce prossimità e vicinanza al cittadino, dalla più piccola comunità al capoluogo di provincia.

L’Attività di Prevenzione e Contrasto dell’Arma Territoriale

Nel 2023, i reparti dell’Arma hanno perseguito 7.140 delitti nella provincia di Siena, un aumento rispetto al 2022. Tuttavia, nel primo periodo del 2024, il trend appare in diminuzione, con 2.878 delitti denunciati fino al 31 maggio 2024, a fronte di 2.926 nello stesso periodo dell’anno precedente.

Nel 2023, i Carabinieri hanno denunciato in stato di libertà oltre 2.700 persone e arrestato 105 persone. I reati più frequenti sono stati i reati contro il patrimonio, in particolare i furti, seguiti da truffe e frodi informatiche. L’attività di prevenzione ha visto oltre 20.000 servizi preventivi e più di 89.000 controlli di polizia.

L’Attività dei Reparti Speciali dell’Arma

L’attività dei reparti speciali, insieme a quella dei comandi territoriali, costituisce un binomio operativo di particolare efficacia. Tra questi, il Nucleo Carabinieri Ispettorato del Lavoro ha eseguito 110 accessi ispettivi nel 2023, esaminando 301 posizioni lavorative e applicando oltre 46.000 euro di sanzioni.

Il Nucleo Tutela Patrimonio Culturale di Firenze ha eseguito 31 controlli preventivi, denunciato una persona per furto di beni culturali e recuperato 56 reperti archeologici. Notevole è stata la restituzione di un dipinto del XV secolo rubato al Museo dell’Opera del Duomo di Siena nel 1968.

Il Gruppo Carabinieri Forestale ha svolto 10.545 controlli nel 2023, accertando 170 reati e applicando sanzioni amministrative per oltre 600.000 euro. Il Reparto Carabinieri Biodiversità di Siena, che gestisce cinque riserve naturali statali, ha svolto un’intensa attività di educazione ambientale, coinvolgendo 7.400 studenti e 3.000 adulti.

In conclusione, l’Arma dei Carabinieri continua a rappresentare un pilastro fondamentale nella tutela della sicurezza e dell’ordine pubblico, nel rispetto delle tradizioni e dei valori che ne hanno segnato la storia fin dalla sua fondazione.

 

 

 

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