LA PUGNA DELLA PIAZZA: AMMINISTRAZIONE COMUNALE DI SIENA CONTRO LA BIRRERIA

News inserita il 11-01-2016 - Attualità Siena

Dopo lo scorso 18 agosto il dibattito sul ritardo nella rimozione del tufo riprende vita. 

 

Non si placano le polemiche che riguardano Piazza del Campo. Oggi il comune di Siena ha diramato un comunicato stampa in cui si torna alle vicende paliesche e alla protesta dei commercianti di Piazza per la ritardata rimozione del tufo:

Dopo l’ufficializzazione dell’irrispettosa e ingiustificata richiesta di danni da parte della Birreria s.a.s., l’Amministrazione comunale è costretta, con rammarico, a tornare su una vicenda già chiarita lo scorso agosto. Preme sottolineare che la rimozione del tufo dall’anello di Piazza del Campo a seguito del Palio del 17 agosto è stata effettuata secondo le tempistiche previste e seguendo modalità organizzative e tecniche di comprovata esperienza.

In base a una linea ormai consolidata, infatti, la terra viene sempre rimossa di notte, in una fascia oraria in cui gli esercizi pubblici e commerciali sono chiusi, allo scopo di non condizionare in alcun modo le loro attività, con un sovrappiù di costi che l’Amministrazione e quindi la collettività da sempre sostengono per cercare di venire incontro agli interessi degli operatori commerciali. Chiaramente, tale intervento non viene però effettuato nella notte immediatamente successiva allo svolgimento della Carriera, per non interferire con i festeggiamenti della Contrada vincitrice né, appunto, con le attività degli esercizi di somministrazione, i quali vengono così messi in condizione di lavorare fino a tardi con i numerosi visitatori che si recano in Piazza del Campo per respirare l’atmosfera unica e magica del "dopo Palio".

Di prassi, quindi, il tufo viene tolto nella notte del giorno successivo alla Carriera e, in considerazione del rinvio del Palio dell’Assunta al 17 agosto, tali operazioni avrebbero dovuto svolgersi nella notte tra il 18 e il 19 agosto, proprio quando sulla Piazza è cominciato a piovere in maniera copiosa. La quantità di precipitazioni cadute fino alla mattina successiva ha avuto l’effetto di infradiciare e appesantire la terra, rendendo oggettivamente impraticabili le operazioni tecniche necessarie alla sua rimozione da parte della squadra tecnica composta dal personale comunale e dalla ditta esterna incaricata.

Nella mattina del 19 agosto, appena cessata la pioggia, dopo aver ovviato alle criticità di accesso alle attività economiche dei privati con il ricorso a tavole e assi di legno e il relativo posizionamento in prossimità dei loro ingressi, la squadra tecnica ha potuto iniziare la pulizia delle porzioni di margine in prossimità degli esercizi di somministrazione per consentire il montaggio e l’utilizzo dei loro arredi esterni, quali sedie, ombrelloni e tavolini.

Infine la pulizia definitiva della Piazza del Campo è avvenuta nella notte del 20 agosto.

Chi si è fatto portatore di questa ingiustificata e temeraria richiesta di risarcimento manca di rispetto al Palio, alla Città e alle tantissime persone che contribuiscono con impegno e dedizione allo svolgimento di una Festa straordinaria ma complessa, la cui qualità organizzativa desta ammirazione in chiunque la osservi. 

Questo dunque il testo del comunicato diramato dall'amministrazione comunale.

La polemica si era infiammata lo scorso 18 agosto con le dimissioni di Andrea Bellandi dalla presidenza del Consorzio Il Campo che mette insieme i commercianti di Piazza del Campo.

Segue il link all'articolo pubblicato su Oksiena il 18 agosto riportante lo svolgimento dei fatti e le prime dichiarazioni dell'amministrazione comunale.

https://www.oksiena.it/news/il-tufo-ancora-in-piazza-commercianti-chiedono-danni-al-comune-48236.html

 

 

 

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