Celebrazione dell'antico evangeliario Patrimonio dell'Umanità. La presentazione giovedì 21 marzo ore 17:30 al Santa Maria della Scala
Il Santa Maria della Scala ospiterà l'esposizione di uno dei più antichi codici esistenti al mondo, il Codex Purpureus Rossanensis, dal 21 marzo al 6 aprile. Questo prezioso evangeliario, riconosciuto dall'Unesco Patrimonio dell'Umanità, sarà protagonista di una giornata di studi promossa dalla presidente della commissione Cultura e scuola del comune di Siena, Maria Antonietta Campolo, e dalla poetessa Anna Lauria, in collaborazione con il Comune di Corigliano-Rossano e le rispettive Arcidiocesi.
Il Codex Purpureus Rossanensis non solo rappresenta uno dei più antichi e preziosi evangeliari esistenti, ma incarna anche valori di inclusione sociale, pace e spiritualità, unendo popoli e città oltre ogni confine.
La presentazione avverrà il 21 marzo nella Sala Italo Calvino del Santa Maria della Scala, con la presenza di diverse personalità tra cui il Sindaco di Siena Nicoletta Fabio, la presidente della commissione cultura Maria Antonietta Campolo, il direttore del Santa Maria della Scala Chiara Valdambrini, il presidente della fondazione Smds Cristiano Leone, il vescovo di Siena Augusto Paolo Lojudice, e altri rappresentanti delle istituzioni e delle Arcidiocesi coinvolte.
Durante l'evento, la poetessa Anna Lauria presenterà una videopoesia legata al tema dell'unione spirituale dei popoli attraverso l'Arte e la Cultura. Sarà inoltre possibile ammirare una preziosa copia del Codex Purpureus Rossanensis, di proprietà dell'Arcidiocesi di Rossano-Cariati, esposta al pubblico per l'occasione.
Il convegno dedicato al Codex Purpureus Rossanensis sarà un'opportunità per promuovere la conoscenza della storia e del valore di questo prezioso manoscritto e delle bellezze storico-artistiche custodite nel territorio di Corigliano-Rossano.
