BLOCK NOTES: SVOLTA MPS, ALLA FACCIA DEL PESSIMISMO COSMICO

News inserita il 09-02-2024 - Attualità Siena - Rubrica Block Notes

La Banca senese era data per morta e sepolta, ora festeggia un attivo di oltre 2 miliardi

A differenza del Governatore Giani non intonerò peana di gloria sul Monte dei Paschi e sul bilancio del 2023. Non mi interessa affermare di aver avuto ragione sulla svolta impressa in due stagioni dall'Ad Lovaglio, ma da Senese ed ex Montepaschino tiro un bel sospiro di sollievo vedendo che la ''nostra'' Banca data per morta e sepolta è riuscita, grazie anche ai sacrifici dei dipendenti e alla resistenza della rete, se non proprio a riveder le stelle almeno a riprendere il mare con una certa sicurezza con una barca in grado di sfidare i marosi dell'alta Finanza.

L'utile netto del quarto trimestre ammonta a 1.123 milioni di euro e l'anno chiude con oltre 2 miliardi di attivo permettendo alla Banca più antica del mondo un ritorno anticipato ai dividendi. Dopo 13 anni gli azionisti staccano cedole di 25 centesimi che permettono, per esempio, alla Fondazione di arricchirsi di ca.1milione e 250mila eurini.

Insomma si può essere soddisfatti anche dinanzi a quei Senesi - sì c'erano e ci sono - che mossi da pessimismo cosmico e da una sorta di rivalsa incomprensibile vedevano il Monte destinato alla bancarotta.

E invece la nave va! E forse sarà in grado di restare in piedi sulle sue gambe continuando a fare Banca restando sul Campo in tutta Italia con una presenza speciale in tutto il Centro, o chissà, a diventare una realtà significativa nel cosiddetto terzo polo beneviso dal Governo Meloni.

Certo Lovaglio e il suo staff hanno lavorato sodo credendo in un aumento di capitale a cui nessuno prestava fede, alleggerendo il Monte da costi oramai insostenibili chiudendo in un amen lo sfoltimento di 4.000 dipendenti.

Ma ora si deve guardare avanti...e sono d'accordo con i Sindacati che invitano i vertici MPS ad aprire alla svelta un tavolo di confronto sui dipendenti.

Nuove assunzioni mirate e intelligenti si rendono indispensabili. Ma sono maturi i tempi per ripagare i lavoratori che hanno sostenuto in questi anni sacrifici non indifferenti dimostrando dedizione e professionalità.

È giunto il tempo per rivedere gli assetti parlando di premi di produzione e di riconoscimenti sostanziali sul piano di promozioni e avanzamenti.

Mi piace che ci sia un nuovo Vicedirettore Generale, Maurizio Bai, con salde radici montepaschine e vedo con favore la riorganizzazione dell'area del Personale guidata da una donna, Fiorella Ferri, coadiuvata da altre tre donne manager.

Se son rose fioriranno.

Roberto Morrocchi

 

 

 

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