La grande scrittrice meritevole di essere ricordata nello stradario cittadino.
Non so se sia stato Babbo Natale o la Befana, ma sono francamente contento che alla nostra città siano arrivati due milioni di euro, e passa, finalizzati al riassetto della antica cerchia muraria che proteggeva Siena. L'atto del Ministero competente lo interpreto come un segnale di attenzione verso la nostra comunità...e sa Iddio se c'era bisogno di questo segnale, dopo che per dodici mesi abbiamo ricevuto qualche ceffone e sgarbi in abbondanza.
Basta ricordare l'assegnazione ad Arezzo della consolle dei comandi dell'area vasta in ambito sanitario. E' chiaro che si deve definire il quadro completo dell'assetto, ma mi pare un inutile esercizio di attaccarsi ai muri scialbati quello nel quale si è distinto il Presidente della Commissione Sanità della Regione, che tanto per restare sul tema degli sgarbi ci ha bollati come "bischeri".
Vedremo cosa succederà nella stesura degli atti esecutivi. Può darsi che arrivino buone nuove. Io per ora preferisco restare sullo scettico blu, per non patire un'altra amara delusione.
Resto poi in attesa dei quaranta milioni che Rossi ci aveva promesso, quali piazzati nella corsa alla capitale europea della cultura 2019. E visto che Rossi le promesse – vedi Arezzo – le mantiene, aspetto fiducioso questa manna dal cielo.
Ci sarebbe inoltre da capire se lo snodo ferroviario si fermerà a Chiusi o se, anche questo, devierà verso Arezzo. Potrei scommettere qualche eurino su come andrà a finire, ma aspetto a fasciarmi la testa...
Finiamola qui con regalie, sempre ben accette, delusioni e schiaffi.
A me è parso una sgarbo insulso e non comprensibile quello che rimanda ad un futuro non chiaramente definibile la questione della via, piazza o strada, da intestare ad Oriana Fallaci.
La grande scrittrice, spirito libero e donna impegnata politicamente e in cento battaglie era ben vista dalla sinistra snob ed imperante fin tanto ha combattuto i colonnelli greci ed è rimasta accanto a Panagulis. Insomma era dei nostri. Ha ricevuto un ostracismo assoluto, quando ha preso posizione in tema di aborto e soprattutto quando si è scagliata contro i governi europei, compreso il nostro, che facevano finta di non capire cosa stesse accadendo nel mondi islamico.
Era passata al nemico. Non era più una di noi, era una di...loro.
Io ho letto i suoi libri e so di cosa scrivo. Lo dico perchè ho l'impressione che tanti l'abbiano messa all'indice senza leggere un bel niente. Mi scuso se non è così con chi si sente offeso. Intendiamoci ci sono cose che non condivido, ma da qui a persistere, dopo anni dalla sua scomparsa, a non dedicargli nemmeno una strada ce ne corre.
Falorni c'ha provato e la maggioranza l'ha respinto con perdite. Il Sindaco ci dice disponibile ad inserire il nome della Fallaci fra quei cittadini e personaggi meritevoli di essere ricordati nello stradario cittadino. Non so dove stia l'arcano o la fregatura. Oriana Fallaci, che ha avuto ragioni da vendere, si merita questo onore. E basta. Non credo che si debba inserirla in una qualche classifica di merito. Lei se potesse dire la sua sarebbe la prima a sbattere la porta in faccia al Sindaco e alla sua maggioranza. Amen.
Roberto Morrocchi
