Cambierà la sede dell'evento, peraltro prestigioso, di Wine & Siena
Lodi, lodi, lodi al Sindaco Fabio. Il Santa Maria della Scala non sarà più, a partire dal 2025, sede dell'evento peraltro prestigioso del Wine & Siena. Può darsi che la macchia di umidità notata su un affresco c'entri poco o niente con i brindisi scambiati nella Sala del Pellegrinaio ma la Fabio già dal suo arrivo alla guida del Comune aveva chiaro in testa di trasferire in altri luoghi la kermesse vitivinicola.
Mi pare che il primo cittadino abbia le idee abbastanza chiare sul futuro del Santa Maria tanto dal riprendere in mano il ''famoso'' progetto dell'architetto Canali che andrebbe, forse, solo aggiornato, senza dover varare un altro concorso internazionale di idee per dare nuova linfa all'ambizioso disegno di insieme su tutti gli spazi del Santa Maria che il Canali aveva tracciato.
Certo, tutto si può fare...anche se a nessuno sfugge che per completare le opere necessarie alla ''Fabbrica'', la nostra Siena dovrebbe impegnare oltre 30 milioni di euro.
Uno sforzo economico che può avere le gambe esclusivamente se la Fondazione voluta dal De Mossi riesce a trovare dei veri mecenati e nuovi soci italici ed internazionali per partire lancia in resta. Ma per ora l'unico socio della Fondazione Santa Maria della Scala resta il Comune di Siena...e anche la lungimirante Fabio sa bene che senza lilleri 'un si lallera.
Ma intanto si lavora per bandire il concorso per il nuovo Conservatore che si unirà al Presidente Cristiano Leone e alla Direttrice Valdambrini.
Insomma chi vivrà vedrà ma la Nicoletta Fabio ci crede ed io le auguro di realizzare il progetto che ha in testa dopo diversi anni persi direi colpevolmente.
Roberto Morrocchi
