BLOCK NOTES: NELLA CLASSIFICA ITALIANA DELLA "SPORTIVITÀ" SIENA PIANGE

News inserita il 13-09-2023 - Attualità Siena - Rubrica Block Notes

Adesso servono idee, progetti, professionalità e competenze. Vale a dire programmazione e saper guardare un po' più lontano del proprio naso

Ebbene sì...la nostra amatissima Siena, che per anni guardava dall'alto in basso tutte le altre città toscane occupando uno dei primi posti nell'arengo nazionale dei cosiddetti indici della sportività, si deve accontentare di un 46esimo strapuntino che sa tanto di aurea mediocrità.

Il Sole 24 Ore ha dato alle stampe la sua graduatoria, la diciassettesima da quando la redige, e ci siamo accorti che siamo solo quarti in Toscana, preceduti da Firenze (quarta assoluta) Livorno (ventottesima) e Lucca (37esima).

Sullo scranno più alto è la solita Trento mentre la lunga fila è chiusa da Isernia n.107.

Tutto decisamente scontato. Veleggiavamo con il favore dei venti con la Montepaschi basket in serie A e varie volte scudettata e fra le migliori 4 squadre d'Europa e con i bianconeri del Siena per un decennio in serie A gomito a gomito con le grandi del mondo del football.

La crisi della Banca ha assestato il colpo mortale alle due regine...è chiaro...ma la città e i Senesi non sono riusciti mai, e nemmeno c'hanno provato, a rialzare la testa.

In questa classifica della ''sportività'' ci sono poi due macroaree che ci segnalano ahinoi come Siena sia al 90esimo posto per quanto concerne finanziamenti pubblici e privati per strutture sportive e valorizzazioni urbane. Peggio va nell'indicatore ''Formazione dello Sport" dove scendiamo ad uno squallido 94esimo gradino.

Insomma a tenere in piedi la baracca dopo l'eclissi di basket e calcio sono alcune discipline da palestra quali la scherma, la ginnastica e il judo con un occhio alle rotelle con i nostri campioncini.

In questi ultimi due decenni abbiamo trascurato piste, Palasport e piscine senza poter offrire ai nostri ''pulcini'' gli spazi idonei a sviluppare sport di squadra e individuali.

Il Campo Scuola è rimasto chiuso per due stagioni, le piscine fra Covid e crisi energetiche sono rimaste nel limbo e il Palasport di viale Sclavo passato di mano dalla Mens Sana al Comune solo ora potrà riguadagnare la perduta abitabilità sportiva, costringendo comunque Mens Sana ed Emma Villas a cercarsi fino a novembre nuove case, con le giovanili che andranno avanti chissà come.

Dobbiamo voltare pagina il prima possibile. Ripartire, come scrive Jacopo Menghetti, dallo sport di base, dalle scuole e dai quartieri. Con idee, progetti, professionalità e competenze.

Non possiamo chiudere palazzi e strutture...dobbiamo programmare e guardare un po' più lontano del nostro naso.

Siena deve proteggere e difendere il proprio passato progettando con fiducia il proprio futuro.

Insomma dobbiamo risalire la brutta china intrapresa.

Roberto Morrocchi 

 

 

 

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