BLOCK NOTES: L'ELETTRICA SIMPATIA DEI GOLIARDI SENESI

News inserita il 12-05-2017 - Attualità Siena - Rubrica Block Notes

Intanto c'è silenzio (dorato o assordante?) intorno a Banca Monte dei Paschi

Due spigolature e poi ritorno a scrivere di Monte dei Paschi.

Leggo che il Rettore della nostra Università ha siglato un accordo di cooperazione accademica con il dirimpettaio cinese di Wenzhou.

Per ora si tratta di scambiarsi ogni anno due studenti per la durata di un semestre. Niente di sensazionale, ma è stato gettato un seme dal quale, se le cose vanno per il verso giusto, potrà germogliare e scaturire una pianta più forte. E chissà che in futuro non possano concretizzarsi scambi più sostanziosi fra i due atenei...si tratta di dare tempo al tempo e lavorare anche sotto traccia affinchè l'accordo si trasformi in un gemellaggio. Vedremo.

La seconda spigolatura la dedico, da vecchio baliota, agli Studenti che in questi giorni impazzano per la città con i loro Goliardi, festeggiando il tempo dolcissimo delle Feriae Matricularum.

Sono trascorsi 45 anni da quando festeggiavo anche io, “liberando” gli studenti delle scuole superiori, correndo sui carretti, ballando e cantando, e recitando – male, malissimo – nelle Operette. Mi ha colpito particolarmente il fatto che Principe e Balia e ad altri Goliardi abbiano reso omaggio con la loro presenza e con la loro elettrica simpatia agli ospiti della Casa di Riposo in Campansi.

E' stata davvero una felice iniziativa. Chissà anche fra gli ospiti ci sarà stata o stato qualche vecchio Goliardo Senese. Bravi e basta!

E veniamo al Monte. Non so se il silenzio che circonda la Banca sia dorato o minaccioso. Sapete oramai come la penso. Credo che si stia percorrendo la strada giusta per arrivare a chiudere il faticoso negoziato con l'Europa per consentire finalmente l'entrata del Tesoro nel capitale del Monte dei Paschi. La fiducia non mi fa difetto, ma come tutti quelli che alla Banca e a Siena vogliono bene, spero davvero che la lunga vicenda possa vedere la fine entro il giugno del corrente anno, senza ulteriori spifferi e indugi. Non so se il Ministro Padoan ha fatto tutto quanto si era ripromesso. Certo è che questo periodo di stasi, prima si chiude tanto meglio è, perchè ogni giorno che passa per gli ottimisti ci avvicina alla conclusione del negoziato, mentre i pessimisti incalliti e i bastian contrari sparano bordate sui media nazionali e locali contro la Banca. Loro dicono che sono critiche costruttive. Io ne farei volentieri a meno.

La trimestrale, come saprete, si è chiusa con una perdita di 169 milioni. Niente di sconvolgente, ma non è stato comunque un segnale rassicurante. Qualcuno ha dato peso solo al passivo e non ha nemmeno commentato il ritorno al Monte della clientela, con 5,5 miliardi di nuova liquidità.

E invece, dopo lo choc di fine 2016 con la fuga di risparmi e la chiusura dei conti, questi cinque miliardi e mezzosono da vedere come un segnale di fiducia da cui ripartire. La rete funziona e la Banca ha ancora un peso nel mondo bancario italico.

Ma le chiacchiere restano, in un senso o nell'altro, chiacchiere. Non vedo l'ora che la trattativa si chiuda, per conoscere quante saranno le Agenzie alle quali il Monte rinuncerà e soprattutto dove sarà posta l'asticella che segnerà il ridimensionamento del personale della Banca. Persone, famiglie e non burattini! Per quanto concerne la questione dei 29 miliardi di valore lordo dei crediti a contenzioso, senza l'intervento di Atlante tutto si farà più difficile, perchè le offerte si aggirano sul 25% o giù di lì del valore degli Npl.

Ho sempre sentito dire che il tempo è denaro...vorrei che anche la Direzione Generale della Commissione Europea valutasse il trascorrere del tempo e le attese di 24.000 dipendenti. Lo so, la gatta frettolosa fa i gattini ciechi, ma questi commissari rischiano di farla abortire la gatta!

Altro che Alitalia!

Roberto Morrocchi

 

 

 

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