"Come rappresentante delle istituzioni e come cittadina senese è doveroso chiedere a chi rappresenta autorevolmente il Governo conferme e rispetto per questo progetto bloccato da un anno e mezzo"
“Anche io ho letto, come tanti cittadini senese, le dichiarazioni dell’On. Donzelli sul Biotecnopolo apparse sulla stampa domenica 4 febbraio. Credo che un esponente così autorevole dell’attuale governo non si debba limitare a dichiarazioni così vaghe, ma che debba dare informazioni precise e confermate.”
Con queste parole la consigliera regionale Pd Anna Paris rilancia il tema del Biotecnopolo di Siena.
“A seguito di queste esternazioni, che sembrerebbero positive, mi permetto far presente che, ad oltre un anno e mezzo dall’insediamento dell’attuale Governo, le parole dell’onorevole Donzelli – ‘Biotecnopolo in discesa’ e poi semplicisticamente ‘siamo riusciti a dare stabilità e certezza a questa importante realtà’ - non sono rassicuranti, ma, anzi, pericolosamente generiche.
Dando per scontato che quando si parla di stabilità per un progetto si fa riferimento a qualcosa che già esiste e che è da consolidare, da senese, però, desidero porre alcune semplici domande:
-nel nuovo statuto è sempre previsto che la Fondazione abbia sede legale e operativa in Siena?
-nel nuovo statuto sono ribaditi i punti in cui si deve esplicare la mission dell’Hub Antipandemico, previsti in quello che l’attuale governo ha sottoposto a revisione?
-ci sono i progetti per spendere entro il 2026 i 340milioni previsti nel Piano Nazionale Complementare al PNRR per l’hub-antipandemico?
Ricordo che nel sito del Ministero della Salute – Piano Nazionale Complementare – Ecosistema innovativo della salute, i traguardi specifici dei 340milioni per il Polo Anti-Pandemia sono per il 2022 Pubblicazione ed espletamento delle procedure a evidenza pubblica per la creazione Polo Anti-Pandemia e aggiudicazione e stipula atti formali con soggetti attuatori ed impegno/erogazione prima quota di finanziamento ai soggetti attuatori; tra il 2023-2026 - Monitoraggi annuali sullo stato di attuazione dell’investimento”.
“Sono domande su aspetti di fondo, a cui ne seguirebbero in realtà tante altre – continua la consigliera Anna Paris - e sulle quali tutta la comunità attende risposte da tempo, ma siamo ancora a dover prendere atto dell'assenza di informazioni basilari, di progetti concreti e validi per valutare il contributo potenziale della Fondazione al tessuto economico del territorio e per comprendere gli impatti occupazionali connessi.
Pertanto in questi giorni come gruppo del Partito Democratico abbiamo depositato una mozione in Consiglio Regionale, con primo firmatario il collega Marco Niccolai e alla quale ho aderito, per chiedere alla Giunta di sollecitare il Governo Nazionale e i ministri competenti sul futuro del Biotecnopolo di Siena.”