Scelto tra 66 partecipanti dalla commissione giudicatrice e dal Sindaco Valentini nel maggio 2014 è stato nominato Direttore del Teatro di Roma.
E’ Antonio Calbi il nuovo direttore del Santa Maria della Scala. Calbi, oltre ad occuparsi del Santa Maria della Scala, dovrà impostare la programmazione culturale del Museo Civico e del Museo dell’Acqua.
La commissione che ha fatto la prima valutazione tra i 66 partecipanti alla selezione pubblica, attraverso l’esame dei curricula e attraverso un colloquio orale, era composta dal Segretario Generale del Comune, Diodora Valerino, con funzione di Presidente, e da due membri esterni: Sandrina Bandera e Gianbruno Ravenni. Nominativi che l’Amministrazione Comunale ha individuato di concerto con la Regione Toscana ed il Ministero dei Beni Culturali e del Turismo, in modo da assicurare massima imparzialità ed elevata competenza.
La decisione finale è spettata al Sindaco di Siena Bruno Valentini, che ha scelto proprio Calbi tra i tre professionisti selezionati dalla commissione giudicatrice.
Calbi è un operatore culturale e artistico di grande professionalità: direttore artistico, organizzatore teatrale, ideatore di manifestazioni ed eventi, critico e studioso di arti sceniche e di discipline del progetto, dirigente della pubblica Amministrazione, ha diretto festival, teatri e progetti internazionali. Dopo aver ricoperto il ruolo di direttore artistico del teatro Eliseo a Roma, dal 2007 al 2011 ha diretto il Settore Spettacolo del Comune di Milano, continuando in questa attività anche dal 2012 al 2014. Il 6 maggio 2014 è stato nominato Direttore del Teatro di Roma. Il complesso delle esperienze realizzate e delle attività svolte da Calbi ne fanno un apprezzato manager della cultura, attento alla qualità e al senso complessivo delle proposte artistiche quanto ai bilanci e alla gestione complessiva.
<<Nell’attuale situazione normativa – dichiara il sindaco di Siena Bruno Valentini – ci è sembrato che la selezione pubblica, ispirata ai criteri adottati dal MIBACT per la scelta dei 20 direttori dei musei nazionali, fosse la procedura più consona per individuare il nuovo direttore del Santa Maria della Scala a cui affidare la realizzazione degli indirizzi approvati dal Consiglio Comunale>>.
<<Siamo estremamente soddisfatti del profilo del nuovo direttore- Continua Valentini. A Calbi, che è un professionista di altissimo livello, vanno i miei complimenti e il mio in bocca al lupo. Il lavoro che lo aspetta sarà molto articolato, ma sono convinto che si dimostrerà all’altezza del compito>>.
<<Il lavoro svolto negli ultimi mesi dall’Amministrazione Comunale sul Santa Maria della Scala è stato molto intenso: grazie collaborazione con la Fondazione MPS è stato predisposto uno studio di fattibilità per il rilancio della gestione del complesso museale. Inoltre, mi preme sottolineare, è ripartita la progettualità per il progressivo recupero degli spazi del Santa Maria, coerentemente con l’originaria visione del “progetto Canali”, che potrà contare sui finanziamenti già destinati della Regione Toscana. Cosa non di poco conto- conclude Valentini- poiché finalizzata a rendere possibile il trasferimento della Pinacoteca Nazionale, obiettivo strategico sul quale un’intera comunità attende risposte chiare e concrete da troppo tempo>>.